
Cosa è successo e cosa possiamo imparare dal crollo del ghiacciaio del Birch.
La rivista statunitense ha pubblicato la classifica delle 500 aziende più etiche e sostenibili del mondo. La prima azienda italiana è al 44esimo posto.
È stata pubblicata la Newsweek’s Green Rankings, la classifica stilata dalla rivista statunitense Newsweek che premia le 500 migliori aziende del mondo per quanto riguarda la sostenibilità e l’impatto ambientale. La classifica, giunta ormai alla quinta edizione, ha subito qualche variazione nella metodologia di valutazione dovuta al cambio di proprietà di Newsweek, acquistata da IBT Media. Gli otto elementi presi in considerazione per valutare la sostenibilità delle imprese riguardano energia, emissioni di CO2, acqua, rifiuti, multe e sanzioni, presenza di un comitato di supervisione delle questioni ambientali e controlli di terze parti. I primi sei articoli rappresentano ciascuno il 15 per cento del punteggio di una società, mentre gli ultimi due, supervisione e controlli, corrispondono al 5 per cento.
Nella top ten della classifica troviamo Vivendi, Allergan, Adobe Systems, Kering, NTT DoCoMo, Ecolab, Atlas Copco, Biogen Idec, Compass Group e Schneider Electric. Non sono mancate le soprese, specialmente se si paragona la classifica dello scorso anno con quella attuale. Delle migliori dieci aziende dello scorso anno non c’è traccia nella top ten. Degno di nota è il declino in classifica di IBM che è passata dal quarto posto del 2013 alla 317esima posizione attuale. «Quest’anno la Newsweek’s Green Rankings ha posto l’accento maggiormente sulle performance effettive che su quelle dichiarate che implicano maggiori difficoltà di interpretazione», ha dichiarato Secondo Doug Morrow, uno degli autori della classifica.
«Misurare la sostenibilità delle imprese ed equiparare società che operano in settori completamente diversi non è facile – spiega Doug Morrow – riteniamo tuttavia che il nostro approccio possa stabilire un nuovo standard per le prestazioni ambientali. Non è ancora perfetto ma rappresenta una solida base da cui partire». «Siamo soddisfatti della trasparenza di Newsweek riguardo la metodologia utilizzata per stilare la classifica e rispettiamo lo sforzo per promuovere la consapevolezza circa le tematiche ambientali», ha dichiarato Lori Duvall, direttore delle iniziative green di eBay.
L’azienda farmaceutica Allergan, che si è posizionata al primo posto nella speciale classifica delle società americane e al secondo nella classifica globale, ha intrapreso una serie impressionante di iniziative per ridurre il proprio impatto. «Allergan è una delle aziende più trasparenti e descrive con chiarezza i propri obiettivi e le proprie iniziative di sostenibilità» . Dalla classifica di Newsweek è emerso che troppe aziende non sono ancora sufficientemente trasparenti quando si tratta di riferire l’uso delle risorse e l’impatto ambientale. Quasi 300 aziende statunitensi non hanno comunicato i dati circa l’utilizzo dell’acqua e circa 200 non hanno segnalato il loro consumo energetico.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Cosa è successo e cosa possiamo imparare dal crollo del ghiacciaio del Birch.
Le bozze del ddl allo studio del governo prefigurano maglie molto più larghe per le attività venatorie: 44 associazioni chiedono spiegazioni ai ministri.
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
È aumentato il numero di Comuni italiani sui cui territori sono presenti spiagge alle quali è stata riconosciuta la Bandiera blu.
Che fine fa il vetro, quando si rompe? Se lo trattiamo bene, è uno dei pochi materiali che non vedrà mai la discarica. Qui vi raccontiamo come e perché. Con l’aiuto di CoReVe.