Guna, azienda di riferimento nella low dose medicine, anticipa gli obblighi normativi con un report di sostenibilità che segue i nuovi standard europei
Lo zucchero come il tabacco, l’alcol, la pornografia e le armi? Dal punto di vista della finanza etica, la risposta potrebbe essere presto sì. Tutte le società il cui business è fortemente esposto allo zucchero, come i produttori di bevande o di cibo particolarmente “dolci”, potrebbero essere messe al bando dalla crescente massa dei fondi Sri. La provocazione arriva
Lo zucchero come il tabacco, l’alcol, la pornografia e le armi? Dal punto di vista della finanza etica, la risposta potrebbe essere presto sì. Tutte le società il cui business è fortemente esposto allo zucchero, come i produttori di bevande o di cibo particolarmente “dolci”, potrebbero essere messe al bando dalla crescente massa dei fondi Sri. La provocazione arriva da alcuni analisti statunitensi. Ma l’impressione è che si tratti di qualcosa di più concreto di una semplice battuta.
Dato il trend di diffusione di malattie tipo diabete e obesità, gli investitori più sensibili a tematiche etiche e sostenibili potrebbero già mettere al bando investimenti troppo “dolci”. Questa tipologia di investitori ha già dimostrato storicamente di non scendere a compromessi quando si è trattato di eliminare dai portafogli le “azioni delle morte” come tabacco e armi e i “titoli del peccato” come alcol, giochi e scommesse, e pornografia. Poi si è passati a società con scarso rispetto dei diritti umani o dell’ambiente. Ora potrebbe essere giunto il momento dell’esclusione dei titoli delle aziende i cui prodotti sono ricchi di zucchero.
Esistono investitori etici che affrontano questo problema da investitori attivi. Cioè, invece di eliminare queste società dai portafogli ne chiedono un forte miglioramento dei prodotti. Fino addirittura a spingere a produrre alimenti sani.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Guna, azienda di riferimento nella low dose medicine, anticipa gli obblighi normativi con un report di sostenibilità che segue i nuovi standard europei
Eataly lancia Eataly alla Radice, un progetto per una filiera interamente tracciata e trasparente, dal campo allo scaffale. Si parte con la pasta.
Gruppo DESA, storica realtà italiana nel ramo della detergenza e cura della persona, formalizza il suo impegno per la sostenibilità.
Un’azienda italiana si è trasformata in un’eccellenza nell’innovazione sostenibile, basata sui principi dell’economia circolare.
L’impegno di Davines nella ricerca sull’agricoltura rigenerativa biologica e nella tutela del suolo passa attraverso la scelta di ingredienti responsabili.
Lo studio “Il valore di Inwit per l’Italia” evidenzia i vantaggi nel settore delle telecomunicazioni legati alla separazione tra infrastrutture e servizi.
Apple riduce del 60 per cento le emissioni globali e investe in riciclo, energia rinnovabile e processi produttivi a basse emissioni, per un tech più sostenibile.
Si dice che le donne non abbiano talento, tempo e temperamento per le materie Stem. Falso. Anche Women in Action aiuta a ribaltare la situazione.
Donald Trump sceglie la strada del protezionismo, annunciando dazi su Cina, Canada e Messico e promettendo di fare lo stesso anche con l’Unione europea.