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La Commissione europea ha lanciato un progetto pilota in collaborazione con il World green building council per migliorare la sostenibilità degli edifici.
L’architettura sostenibile prevede la progettazione e realizzazione di edifici riducendo al minimo l’impatto delle costruzioni sulla salute dell’uomo e sull’ambiente attraverso un limitato consumo di risorse non rinnovabili. Sebbene l’assoluta necessità di tale tipo di edilizia sia ormai evidente, stenta ancora ad affermarsi con forza. Un valido strumento per provare ad invertire questa tendenza potrebbe essere Level(s), un nuovo quadro di riferimento open source per gli edifici sostenibili lanciato dall’Unione europea in collaborazione con Skanska, Saint-Gobain, Sustainable building alliance e Green building councils.
Level(s), primo strumento di questo tipo pensato per essere utilizzato in tutto il Vecchio continente, mira a trasformare il settore edile creando una sorta di linguaggio condiviso e convenzionale e definendo i criteri comuni per costruire in modo più efficiente. “Level(s) può aiutarci a edificare in maniera più sostenibile in tutta Europa e a facilitare la transizione verso l’economia circolare”, ha commentato il commissario europeo per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella.
Lo strumento, presentato in occasione della Settimana mondiale dell’edilizia verde e attualmente in fase pilota, prende in esame numerosi indicatori di prestazione che riguardano, ad esempio, le emissioni di gas a effetto serra, l’efficienza energetica e idrica, la creazione di spazi sani e confortevoli per i fruitori dell’edificio e l’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici.
Level(s) punta inoltre a creare un linguaggio comune e condiviso che definisca in cosa consiste effettivamente un edificio sostenibile, non considerando dunque pedissequamente solo il consumo di energia. “La costruzione sostenibile non è più una nicchia ma sta diventando la norma – ha dichiarato James Drinkwater, direttore della rete regionale europea del World green building council. – Così come l’obiettivo comune di costruire edifici a energia quasi zero in tutta Europa ha fatto da sprone al settore, una nozione comune di edilizia sostenibile ci aiuterà a compiere una vera trasformazione delle pratiche correnti”.
Level(s) è stato sviluppato per promuovere l’economia circolare anche all’interno del settore edile, uno dei comparti che utilizza più risorse, come energia e acqua. Il rispetto dei requisiti fissati da Level(s) prevede un consumo ridotto di energia e materiali e un abbattimento complessivo dell’impatto ambientale. La fase sperimentale di Level(s), supervisionata dalla Commissione europea, terminerà nel 2019 ed è destinata ai promotori di progetti immobiliari.
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