![Disastro ambientale nelle Filippine per il naufragio di una petroliera](https://cdn.lifegate.it/QBlvR-Tk_3h2TfimNFfKOU9a-gI=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/gettyimages-1472120300-e1721986649699.jpg, https://cdn.lifegate.it/vev16Yif4memfevYVnlW-KXSFb8=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/gettyimages-1472120300-e1721986649699.jpg 2x)
La MT Terra Nova, che trasportava 1,4 tonnellate di carburante, è affondata nel mare delle Filippine causando uno sversamento lungo chilometri.
L’aviazione della Nigeria ha bombardato per errore un campo profughi nel nord del paese. Il presidente Buhari: “Errore operativo imperdonabile”.
Aggiornamento 20 gennaio – In un comununicato pubblicato questa mattina, Medici senza frontiere ha fatto sapere che il bilancio dell’attacco effettuato per errore su un campo profughi in Nigeria è ben più pesante di quanto immaginato inizialmente: i morti sono almeno 90, per la maggior parte donne e bambini.
Almeno 52 persone sono state uccise, e altre 120 ferite, nella mattinata di martedì 17 gennaio in un campo profughi nello stato del Borno, in Nigeria. A provocare la carneficina è stato un attacco dell’aeronautica della nazione africana, che ha bombardato per errore il centro, situato a Rann, nel nord del paese.
https://www.youtube.com/watch?v=Ez7Anonis_g
A ricostruire l’accaduto è stata per prima l’organizzazione non governativa Medici senza frontiere. Il Comitato internazionale della Croce Rossa ha inoltre fatto sapere che tra le vittime figurano anche sei suoi dipendenti: “Facevano parte dell’equipe che si occupava di fornire cibo ai 25mila profughi presenti a Ranna”, ha spiegato l’organizzazione umanitaria.
Nel suo comunicato, Msf ha denunciato un attacco “scioccante e inaccettabile”, contro “persone vulnerabili che sono già dovute fuggire dalla violenza”. La sicurezza dei civili, ha aggiunto l’associazione, “deve essere rispettata. Chiediamo a tutte le parti in conflitto di facilitare immediatamente l’evacuazione dei feriti che hanno bisogno di cure urgenti”.
We are profoundly saddened with the news of casualties among the Red Cross staff and volunteers in Ran.
— Nigerian Red Cross (@nrcs_ng) 17 gennaio 2017
Da parte sua, l’esercito della Nigeria ha confermato di aver colpito per errore il campo profughi. Nel corso di una conferenza stampa, il generale Lucky Irabor ha ammesso che “le forze armate avevano ricevuto un’informazione secondo la quale alcuni terroristi affiliati al gruppo Boko Haram si erano riuniti nella regione. Abbiamo ottenuto le coordinate e ordinato all’aviazione di intervenire. Il raid è stato effettuato, ma purtroppo anche alcuni civili sono stati colpiti”. Parlando all’agenzia Afp, un abitante della zona ha spiegato che Boko Haram “ha spostato la propria base logistica dalla foresta di Sambisa verso Kala. Un aereo militare deve aver confuso Rann con Kala”.
Il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari e ha dichiarato in un comunicato di aver appreso della strage “con profonda tristezza”, parlando di “imperdonabile errore operativo”. Il dirigente ha anche chiesto alla popolazione di mantenere la calma. Ma per gli abitanti delle regioni settentrionali la situazione è da tempo insostenibile: lo stesso esercito nigeriano nello scorso mese di dicembre ha fatto sapere che la guerra contro gli integralisti islamici ha provocato già almeno 20mila morti, e più di 2,6 milioni di profughi.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La MT Terra Nova, che trasportava 1,4 tonnellate di carburante, è affondata nel mare delle Filippine causando uno sversamento lungo chilometri.
La compagnia ferroviaria nazionale Sncf denuncia attacchi alle linee ferroviarie in tutto il Paese, disagi per 800mila viaggiatori.
Dopo la scelta di Joe Biden di passare il testimone a Kamala Harris, si apre un nuovo capitolo della storia degli Stati Uniti d’America. Da scrivere in soli 100 giorni.
57 cittadini del Bangladesh hanno protestato contro il loro governo negli Emirati Arabi Uniti. Un tribunale li ha condannati al carcere.
Kamala Harris potrebbe raccogliere le redini di Joe Biden per le elezioni Usa 2024. Chi è e quali sono le sue idee su clima e diritti?
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato che rinuncia alla corsa presidenziale, e dà il suo pieno appoggio a Kamala Harris come candidata.
La pronuncia contro Israele non è vincolante ma avrà profondo impatto sull’opinione pubblica. Gli insediamenti toccheranno un nuovo record nel 2024.
L’Unrwa torna a essere finanziata da Londra dopo mesi. Mentre la Corte internazionale di giustizia ha ribadito l’illegalità dell’occupazione dei Territori palestinesi.
Il reporter del Wall Street Journal è accusato di spionaggio. Stava lavorando a un reportage nella regione di Sverdlovsk. È il primo giornalista statunitense arrestato in Russia dai tempi della Guerra fredda.