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I depuratori a osmosi inversa consentono, attraverso un sistema di filtraggio, di purificare l’acqua del rubinetto. Ecco come funzionano.
Qual è la funzione di questo genere di
depuratori?
La loro funzione principale è di eliminare tutte le
sostanze inquinanti e tutti i metalli pesanti che si trovano
nell’acqua che scorre dal rubinetto di casa. L’acqua osmotizzata
è di qualità oligominerale, ideale sia per il consumo
quotidiano sia per cucinare: i cibi risultano più saporiti e
mantengono il loro colore. Alcuni depuratori hanno la
caratteristica di fornire acqua alcalina e remineralizzata.
Una precisazione: cosa si intende per rimineralizzata
e alcalina?
Occorre fare una premessa: il corpo umano necessita di un pH
superiore a 7, circa 7,4 come il sangue umano e il latte materno.
Mentre i tradizionali depuratori a osmosi tendono sempre ad
abbassare il pH al di sotto di questa soglia, il nostro impianto,
grazie a un filtro in pietra lavica dell’Himalaya, alza il valore
del pH avvicinandolo a quello ottimale e apporta sali minerali
utili al benessere dell’organismo.
Quali altri vantaggi offre la scelta di un depuratore
a osmosi?
La possibilità di evitare il peso fisico dovuto al
trasporto delle cassette dell’acqua fino a casa, ma anche di
contribuire a salvaguardare l’ambiente: niente più bottiglie
di plastica né emissioni di CO2 legate al trasporto delle
bottiglie. Essendo più leggera, quest’acqua raggiunge
più velocemente l’ebollizione rispetto all’acqua del
rubinetto non trattata, e così consente di risparmiare sul
consumo del gas.
Quali sono i costi di un depuratore?
Dipende dal modello, dalla qualità dell’acqua di casa e
dalle esigenze di ogni famiglia. Chiamando il numero verde
800858445 è possibile far analizzare gratuitamente la
propria acqua di rubinetto da uno dei nostri tecnici che, in base
al risultato delle analisi, indicherà la soluzione migliore,
caso per caso.
Che manutenzione richiede?
Questi impianti danno il massimo se sottoposti a una
manutenzione corretta, da effettuarsi una volta all’anno con
l’ausilio di personale specializzato e l’utilizzo di ricambi
originali (filtri, membrana osmotica). Il costo della manutenzione
va dai 150 ai 300 euro, a seconda del modello.
A fronte di questo investimento, si ha la sicurezza di un’acqua
pulita sia da bere, sia da utilizzare per cucinare, un’acqua che
mantiene vivo il colore e il sapore dei cibi, e che bolle
più velocemente di quella di rubinetto, permettendo un
risparmio di gas.
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