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La scuola di polizia della città di Quetta, in Pakistan, è stata attaccata da un commando di combattenti dello Stato Islamico, armati di kalashnikov.
Una scuola di polizia nel sud-ovest del Pakistan è stata assaltata nella notte di martedì 25 ottobre. L’attacco è costato la vita ad almeno 59 persone, secondo l’ultimo bilancio reso noto dalle autorità locali, mentre i feriti sono più di un centinaio. L’azione è stata rivendicata dall’organizzazione Stato Islamico per mezzo di un comunicato diffuso attraverso l’agenzia di propaganda Amaq.
La struttura presa di mira è situata a circa una ventina di chilometri da Quetta, capoluogo e maggiore centro della provincia del Belucistan e del distretto omonimo. Il commando che ha perpetrato l’assalto era composto da sei persone, due delle quali sono state uccise, secondo quanto affermato dal ministero dell’Interno provinciale, Mir Sarfaraz Ahmed Bugti.
Nella scuola di polizia erano presenti centinaia di giovani al momento dell’attentato. “Ho visto tre uomini con il volto coperto, armati di kalashnikov – ha raccontato uno di loro ad una televisione locale -. Hanno fatto irruzione nel dormitorio e hanno cominciato a sparare. Io sono riuscito a scappare”. Subito dopo, riferisce un fotografo dell’agenzia France-Presse presente sul posto, la zona è stata circondata dalle forze di sicurezza, dall’esercito e da unità speciali della polizia del Pakistan.
Lo scorso 7 ottobre un’altra azione terroristica aveva provocato la morte di sei persone nel Belucistan: in quel caso ad essere colpiti erano stati dei militari in viaggio su un treno. Mentre nel mese di agosto, un attacco rivendicato congiuntamente dall’organizzazione talebana Jammat-ul-Ahra e dall’Isis aveva comportato 73 vittime in un ospedale della stessa Quetta. L’area è attraversata da tempo da un’insurrezione separatista, che si somma a conflitti tra comunità e violenze perpetrate da gruppi radicali islamici. Il Belucistan è la provincia più grande e più povera del Pakistan, benché il suo territorio presenti importanti giacimenti di risorse naturali.
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