Le barriere coralline nei fondali di un’isola indonesiana sono state ripristinate. Ma gli scienziati avvertono: non si tratta di una soluzione universale.
Sea Shepherd intercetta cinque baleniere giapponesi nei mari antartici
Il Giappone è tornato a cacciare le balene in Antartide. L’organizzazione Sea Shepherd ha intercettato cinque baleniere nel Southern ocean whale sanctuary.
Cinque baleniere giapponesi sono state intercettate il 5 gennaio nel Southern ocean whale sanctuary, nelle acque neozelandesi che fanno parte dell’area dell’Antartide che si chiama Ross dependency, la dipendenza di Ross. La scoperta è stata fatta da Sea Shepherd conservation society, l’organizzazione ambientalista che si occupa della tutela e della conservazione delle specie marine.
Il Southern ocean whale sanctuary si estende per 50 milioni di chilometri quadrati e fa parte del santuario dei cetacei creato nel 1994 dalla Commissione internazionale per la caccia alle balene (International whaling commission, Iwc). Al suo interno è assolutamente vietata ogni forma di caccia a scopo commerciale.
L’organizzazione ha colto sul fatto cinque baleniere tra cui la Nisshin Maru, la nave principale della flotta baleniera giapponese calata in mare nel 1987. Sea Shepherd ha diffuso sul suo sito le immagini e il video di tre balenottere minori adagiate sul pontile della Nisshin Maru.
“Nessuno potrà mai conoscere il dolore e la sofferenza che patiscono questi giganti marini giocosi e gentili dal momento in cui l’arpione colpisce il loro corpo fino al momento in cui esalano l’ultimo respiro in un mare rosso pieno del loro sangue” ha dichiarato Jeff Hansen, direttore amministrativo di Sea Shepherd Australia.
Per aggirare il divieto imposto dalla Commissione nel 1986, il Giappone afferma di andare a caccia di balene per scopi scientifici e quest’anno prevede di uccidere circa mille cetacei. In realtà, in pochi credono a questa giustificazione. Nel 2012 Australia e Nuova Zelanda hanno deciso di ricorrere alla Corte di giustizia internazionale per fermare l’attività di caccia giapponese nei mari antartici.
Posizione condivisa anche da diverse organizzazioni ambientaliste ma Sea Shepherd rimane l’unica a impegnarsi attivamente per bloccare le baleniere giapponesi. Oltre al Giappone, Norvegia e Islanda sono gli unici altri due paesi al mondo che infrangono la moratoria dell’Iwc.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo la vittoria di Marsilio, il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise va verso l’approvazione del Piano, mentre la Riserva del Borsacchio è a rischio.
Trino Vercellese è stato l’unico comune ad autocandidarsi per ospitare il Deposito dei rifiuti radioattivi. In seguito alle proteste, si è ritirato.
Gli eurodeputati adottano la direttiva “case green”. Edifici a emissioni zero a partire dal 2030. Stop agli incentivi alle caldaie a gas già dal 2025.
L’organizzazione non governativa ha chiesto di istituire la riserva protetta nelle acque internazionali al largo delle Galapagos.
Materiali, simboli di riconoscimento, best practices, criticità: cosa c’è da sapere sulla raccolta differenziata, la base per riciclo, riuso e circolarità.
La Barba di giove, o Centranthus ruber, incanta per le sue fioriture prolungate e la resistenza alla siccità, rendendola una gemma nei giardini.
La nave cargo Rubymar colpita alcune settimane far nel mar Rosso meridionale da parte delle milizie Houthi si è inabissata. Le perdite di combustibile e il carico di fertilizzanti fanno temere il peggio per la barriera corallina.
Conoscere quanti alberi è possibile abbattere è importante per il futuro del Pianeta. Grazie ad immagini satellitari, modelli di studio e trend futuri, la presenza degli alberi è fondamentale.