
Venezuela, l’Italia pone il veto sul riconoscimento di Juan Guaidó. Scontro nell’Unione europea
Da Nicolas Maduro no alla richiesta di nuove elezioni dell’Unione europea. La crisi del Venezuela divide in due il mondo, come durante la guerra fredda.
Da Nicolas Maduro no alla richiesta di nuove elezioni dell’Unione europea. La crisi del Venezuela divide in due il mondo, come durante la guerra fredda.
Il Parlamento britannico ha chiesto alla premier Theresa May di rinegoziare l’accordo sulla Brexit. L’Unione europea, per ora, ha respinto la proposta.
Juan Guaidó, leader dell’opposizione in Venezuela, si è autoproclamato presidente. Gli Stati Uniti lo riconoscono. Scontri in piazza: 16 morti.
Durante la marcia dei popoli nativi americani a Washington, si è creata grande tensione fra due fazioni opposte. L’America ne discute.
La Svezia supera lo stallo: riconfermato il primo ministro uscente, il socialdemocratico Stefan Löfven. L’estrema destra rimane all’opposizione.
Giovedì 17 gennaio un attentato ha colpito una scuola militare a Bogotà, in Colombia. Si tratta dell’attacco più grave dal 2003. Sospetti sull’Eln.
La Camera dei Comuni di Londra non ha approvato l’accordo tra Regno Unito e Unione europea sulla Brexit. Nuovo stop al progetto di Theresa May.
L’attentato all’hotel Dusit D2 di Nairobi, rivendicato da Al Shabaab, è tuttora in corso. Tutti gli aggiornamenti in tempo reale.
Moderato, Pawel Adamowicz si era battuto per i diritti Lgbt e dei migranti. Scontrandosi duramente con il governo nazionalista della Polonia.
Le elezioni in Repubblica Democratica del Congo hanno un vincitore. Il suo nome, come annunciato dalla commissione elettorale, è Felix Tshisekedi, il candidato dell’opposizione. Ma che il paese abbia finalmente un nuovo presidente è ancora tutto da vedere. Col fiato sospeso per i risultati Dopo le presidenziali del 30 dicembre scorso, il più grande paese