
Paolo Sannella. Cosa lega Bamako a Parigi, attentati a parte
L’ex ambasciatore italiano in Costa d’Avorio Paolo Sannella ha fatto chiarezza su cosa lega gli attacchi di Parigi all’attentato di Bamako, in Mali. L’apparenza inganna ancora una volta.
L’ex ambasciatore italiano in Costa d’Avorio Paolo Sannella ha fatto chiarezza su cosa lega gli attacchi di Parigi all’attentato di Bamako, in Mali. L’apparenza inganna ancora una volta.
Numeri, luoghi, motivazioni che rendono possibile che qualche migliaio di fanatici dello Stato Islamico tengano in scacco le principali potenze mondiali.
Le elezioni politiche in Birmania sono un grande passo verso la democrazia, tuttavia mostrano profonde ingiustizie: Aung San Suu Kyi non può diventare presidente e non tutti i cittadini possono votare.
L’attentato di Ankara ha messo il governo turco di fronte a un bivio. Se schierarsi con il suo popolo contro l’Isis, o se continuare a insistere nella via dello scontro interno con il Pkk.
Radicale di sinistra, vegetariano, pacifista, a 66 anni Jeremy Corbyn prende la testa del più importante partito inglese di centro-sinistra.
L’inaridimento della Siria, accentuato dall’attività umana, avrebbe contribuito a scatenare il conflitto che affligge il Paese e provocato milioni di profughi.
Quattro anni dopo la strage di Utøya, un altro episodio ha coinvolto 32 giovani turchi impegnati a Suruç, in Turchia. La loro colpa? La speranza di un mondo migliore.
Un gruppo di ragazzi ha realizzato un esperimento sociale per capire com’è vista l’omosessualità a Mosca. Il risultato è decisamente negativo.
Sono trascorsi 30 anni dal massacro di Srebrenica, il luogo dove è avvenuto il primo genocidio europeo dopo la Seconda guerra mondiale.
La Birmania è uno dei maggiori centri a livello mondiale per la produzione di oppio e l’apertura economica del paese ha recentemente fomentato il business.