
Cosa bisogna sapere su Expo 2015. Dentro e fuori
Apre i battenti l’Esposizione universale dedicata al cibo e all’alimentazione sostenibile. Ecco tutte le informazioni da conoscere per partecipare.
Apre i battenti l’Esposizione universale dedicata al cibo e all’alimentazione sostenibile. Ecco tutte le informazioni da conoscere per partecipare.
Eventi in tutta Italia, Oasi aperte e un decalogo per trasformare la propria alimentazione e ridurre così l’impronta alimentare.
Parte la quinta edizione di Via Lattea, l’evento del Fai nato per riavvicinare la città di Milano alla sua campagna.
Alla giornalista della Cnn Christiane Amanpour aveva detto che non avrebbe accettato alcun compromesso sull’esecuzione di nove spacciatori arrestati “perché ogni anno circa 18mila persone muoiono per droga in Indonesia”. E così è stato. Il presidente Joko Widodo non ha fatto alcuna marcia indietro, e gli otto (solo una donna è stata graziata) sono stati
La minaccia della guerra chimica non è ancora debellata, ancora tre paesi infatti non hanno adottato la Convenzione sull’uso delle Armi Chimiche.
L’amianto, nonostante sia stato messo al bando nel 1992, continua ad uccidere, in Italia provoca ogni anno 4mila vittime.
Ieri la Darsena di Milano è stata, come recitavano alcuni striscioni esibiti fieramente dai partecipanti all’evento cittadino, liberata. Alle 10.30 di mattina, in una grande festa che ha coinvolto circa 70.000 milanesi di cui alcuni illustri, come l’attrice e autrice Lella Costa, il sindaco Pisapia ha tagliato il nastro che inaugura la nuova vita dell’antico
I primi classificati italiani dei Sony world photography awards 2015 sono Riccardo Bononi nella categoria Sport e Giovanni Troilo in Persone (People). Dopo che Turi Calafato è stato premiato nella categoria per fotografi amatoriali Mobile phone, i fotografi italiani hanno continuato a trionfare. L’annuncio dei vincitori nelle tredici categorie rivolte ai fotografi professionisti è avvenuto il 23
Il 22 aprile la ong Amnesty International ha dato vita a una manifestazione, un fashmob sulle spiagge di Brighton, nel Regno Unito. L’organizzazione umanitaria ha sparso duecento sacchi per il recupero delle salme in riva al mare per far riflettere e per sottolineare la scarsa attenzione del governo britannico sulla crisi dei migranti nel mar
Il 24 aprile 2015 sono passati cento anni dalla strage del popolo armeno, forse il momento più controverso e oscuro della storia del Ventesimo secolo. Controverso perché tuttora oggetto di pesanti critiche e negazioni. Oscuro perché, a distanza di un secolo, non è ancora possibile sapere con certezza come questa tragedia sia avvenuta e quale sia