Emissioni di CO2, nuovo record nel 2019. Così il mondo perde la battaglia climatica
Il rapporto annuale del Global Carbon Project indica in 36,8 miliardi di tonnellate le emissioni di CO2 alla fine del 2019. Mai così alte nella storia.
Il rapporto annuale del Global Carbon Project indica in 36,8 miliardi di tonnellate le emissioni di CO2 alla fine del 2019. Mai così alte nella storia.
Da oggi 25mila delegati di 200 nazioni si riuniscono a Madrid per la Cop 25. Cosa dobbiamo sperare che venga deciso alla Conferenza sul clima delle Nazioni Unite.
L’Organizzazione meteorologica mondiale ha spiegato che la concentrazione di CO2 nell’atmosfera ha raggiunto un nuovo record: 407,8 parti per milione.
In un anno e mezzo la Cina ha aumentato di 43 GW la capacità delle centrali a carbone, quanto basta per dare energia a 31 milioni di case. Ed è solo un segnale di una tendenza molto più vasta.
L’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale dell’energia evidenzia come le emissioni di CO2 cresceranno esponenzialmente se non si agisce immediatamente. Serve una grande coalizione di governi e investitori per evitare la catastrofe climatica.
In una lettera aperta, 11mila ricercatori spiegano al mondo che la comunità scientifica è unanime: i cambiamenti climatici esistono e dobbiamo agire.
Gli Stati Uniti hanno notificato il 4 novembre al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres la decisione di uscire dall’Accordo di Parigi.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito che la nazione si ritirerà dall’Accordo di Parigi. La procedura sarà avviata a partire da novembre 2019.
Da oggi a Copenaghen si tiene il vertice del C40. La presidente Anne Hidalgo: “Servono azioni senza precedenti per fronteggiare l’emergenza”.
Le balene sono in grado di determinare l’assorbimento di enormi quantità di CO2, contrastando l’aumento delle temperature globali.