Due giornaliste uccise in Messico. Da inizio anno undici reporter assassinati
Due reporter messicane sono state uccise nello stato di Veracruz. Il Messico si conferma il paese al mondo più pericoloso per i giornalisti.
Due reporter messicane sono state uccise nello stato di Veracruz. Il Messico si conferma il paese al mondo più pericoloso per i giornalisti.
Fotoreporter e regista indipendente, Brent Renaud è stato ucciso da una pallottola a Irpin, non lontano dalla capitale ucraina Kiev.
Centinaia di persone sono scese in strada per chiedere al governo del Messico di proteggere i giornalisti e fare giustizia.
In Italia, nel 2021, almeno 301 giornalisti sono stati minacciati, ostacolati o querelati in modo pretestuoso. A dirlo è Ossigeno per l’informazione.
Stefano Carnazzi è stato uno dei primi giornalisti ambientali italiani. Ora, dopo la sua prematura scomparsa, una quercia ricorderà il suo impegno civile.
Negli ultimi dieci anni sono morti 1.200 giornalisti a causa delle loro inchieste. Nell’87% dei casi, i responsabili rimangono impuniti.
La giornalista filippina Maria Ressa e il reporter russo Dmitrij Muratov hanno vinto il Nobel per la Pace per l’impegno a favore della libertà di stampa.
L’atto di pirateria con cui Lukašenko ha fatto dirottare il volo Ryanair per arrestare il giornalista Roman Protasevich ha riacceso i riflettori sull’autoritarismo della Bielorussia.
Cosa sappiamo dell’attentato terroristico in Burkina Faso costato la vita ai giornalisti David Beriain e Roberto Fraile e all’ambientalista Rory Young.
La giornalista filippina Maria Ressa, che rischia il carcere per lottare contro la disinformazione, ha ricevuto il premio Unesco per la libertà di stampa.