Inventato il materiale che pulisce l’acqua e produce idrogeno
Lo hamesso a punto un gruppo di ricercatori in Svizzera. Esposto alla luce, separa le molecole di acqua in ossigeno e idrogeno e degrada le sostanze inquinanti.
Lo hamesso a punto un gruppo di ricercatori in Svizzera. Esposto alla luce, separa le molecole di acqua in ossigeno e idrogeno e degrada le sostanze inquinanti.
Uno studio indica che il 45 per cento delle aziende italiane prevede di inserire nelle proprie flotte modelli elettrici o ibridi. Anche se il gasolio rimane ancora il carburante dominante.
Il motore del futuro potrà essere alimentato a gas naturale, idrogeno o batterie. Sarà intelligente e capace di adattarsi a impieghi diversi. Lo ha spiegato al Tech Day 2018 di Torino Annalisa Stupenengo, presidente di FPT Industrial.
Per produrre idrogeno dall’energia solare, un gruppo di ricercatori australiani ha pensato di utilizzare come materiale catalizzatore il selenio, più comune, sicuro ed economico del cadmio e del platino impiegati attualmente.
Un gruppo di scienziati è riuscito a convertire i rifiuti di plastica in idrogeno puro, che a sua volta potrebbe essere utilizzato per far funzionare le vetture di nuova generazione.
Imitando la natura, i ricercatori sono riusciti a produrre idrogeno partendo dall’acqua e utilizzando la luce solare, fonte praticamente inesauribile di energia.
L’idrogeno ha le carte in regola per essere la tecnologia del futuro: lo hanno dimostrato l’Energy Observer e la Toyota Mirai, protagonisti di un evento nella città lagunare.
La prima stazione di rifornimento per veicoli a idrogeno del Lazio inaugurata a dicembre, dove si testano i primi cinque autobus. A Bolzano hanno già percorso 530mila chilometri in tre anni.
1.800 chilometri a idrogeno, passando per Bolzano, dove è attiva la prima stazione di rifornimento italiana. Dal 2018 in arrivo un nuovo modello Hyundai.
Uno studio ha rivelato come l’idrogeno contribuirà alla riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2050. E i settori di applicazione vanno dall’auto all’industria.