
Bus a idrogeno di Toyota: il primo a Tokyo nel 2017
Il bus a idrogeno della casa nipponica circolerà in città dal prossimo anno. Trasporta 77 persone, produce solo vapore acqueo e può essere usato come mezzo di soccorso.
Il bus a idrogeno della casa nipponica circolerà in città dal prossimo anno. Trasporta 77 persone, produce solo vapore acqueo e può essere usato come mezzo di soccorso.
Solo pochi giorni fa, la berlina a idrogeno Toyota Mirai aveva fatto registrare uno storico record di percorrenza, “macinando” 2.300 km in 24 ore attraverso la California e il Nevada. Un primato senza alcun impatto ambientale – Mirai emette infatti solo vapore acqueo – sul quale ha influito positivamente l’autonomia dichiarata di 550 km. Ora,
La prima vettura di grande serie alimentata a idrogeno è stata la Toyota Mirai, raffinata berlina caratterizzata da un’autonomia di 550 km e da un listino di circa 80mila euro. La casa giapponese, il più grande costruttore d’autoveicoli al mondo, ha affrontato investimenti ciclopici per immettere sul mercato quella che è universalmente considerata la testa
La berlina fuel cell di Toyota che emette solo vapore acqueo ha percorso 2.300 chilometri in 24 ore. Intanto a giorni nel nostro Paese dovrebbe essere approvato l’innalzamento da 350 a 700 bar di pressione per i distributori di idrogeno.
Si trova in Auchtertstraße 19 in Metzingen, la 22ma stazione di rifornimento a idrogeno della Germania. Fa parte del corridoio Stoccarda-Monaco ed è stata inaugurata lo scorso 26 settembre. Si allunga così la lista delle stazioni già operative nel Paese e rende più vicino l’obiettivo di una rete nazionale di rifornimento. “Mobilità pulita,
Viaggerà utilizzando il sole, il vento e l’energia fornita dall’idrogeno Energy Observer, il catamarano ecologico realizzato trasformando una delle navi più veloci mai costruite. Lungo 30 metri e largo 12,80, avrà una superficie di 130 metri quadrati di pannelli solari, due pale eoliche verticali e un sistema per dissalare l’acqua di mare e produrre idrogeno
Non è un ritorno al passato, anche se i primi treni andavano a vapore. Coradia iLint è l’evoluzione ecologica dei primi convogli che rivoluzionarono la mobilità del 19mo secolo: sarà infatti alimentato ad idrogeno ed emetterà solo vapore acqueo. Presentato ufficialmente dalla francese Alstom all’InnoTrans di Berlino, appuntamento fieristico internazionale dedicato al mondo della rotaia,
Sarà inviato alla Commissione europea entro novembre e prevede 8 milioni di veicoli a idrogeno, 23mila autobus e 5mila stazioni di rifornimento. Il tutto entro il 2050.
La diffusione dell’idrogeno come carburante sta incontrando difficoltà legate alla carenza di una rete di distribuzione capillare, allo stoccaggio tutt’altro che agevole e alla non esistenza di tale elemento in natura. Quest’ultimo aspetto niente affatto marginale, dal momento che la produzione richiede un dispendio d’energia tale da rendere negativo il saldo energetico, vale a dire
Risultati entusiasmanti nella gara per auto a bassi consumi. Gli studenti italiani vincono le categorie a idrogeno e batterie.