
Un terremoto nel terremoto
Emergency continua a offrire supporto psicologico e assistenza infermieristica alla popolazione del centro Italia colpita dal sisma nel 2016, dove oggi il restare a casa diventa qualcosa di estremamente complesso.
Emergency continua a offrire supporto psicologico e assistenza infermieristica alla popolazione del centro Italia colpita dal sisma nel 2016, dove oggi il restare a casa diventa qualcosa di estremamente complesso.
Le organizzazioni non governative hanno avviato numerosi progetti di sostegno ai malati, alla popolazione e al personale sanitario. In Italia e non solo.
Dal volontariato in India alla fondazione della ong Still I rise, fino alla candidatura al premio Nobel per la Pace. L’intervista a Nicolò Govoni, il ventisettenne italiano che da anni si batte per assicurare l’educazione all’interno dei campi profughi.
Le tribù della valle dell’Omo in Etiopia vivono a stretto contatto con la natura e il fiume da cui dipendono. Questo reportage esclusivo racconta come la costruzione di una diga, i cambiamenti climatici e un boom turistico stiano mettendo a dura prova la loro capacità di preservare stili di vita ancestrali.
Scopriamo, attraverso le testimonianze di medici e volontari, com’è trascorrere il Natale nei centri Emergency.
Anthropoceano di Iena Cruz è un grande murale nella zona Lambrate di Milano che racconta il nostro impatto sugli ecosistemi marini. Realizzato con l’innovativa pittura Airlite, è in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico.
Da giugno l’epidemia di malaria in Uganda non lascia scampo. E colpisce soprattutto loro, i bambini. I “perché” sono tanti e non sempre facili da accettare. Il racconto dall’ospedale di Kalongo.
A 25 anni dal disco d’esordio, il cantautore Daniele Silvestri racconta l’Italia che non ha perso la calma. Come quella di Emergency, che dal 1994 ha curato 10 milioni di vite.
10 milioni di persone vittime di guerra, mine antiuomo e povertà sono state curate da Emergency in 18 paesi del mondo. Sostenere l’organizzazione vuol dire questo: esserci e combattere perché le cure gratuite e di qualità siano garantite a ogni essere umano.
Ad otto mesi dal sequestro della nave Aquarius, Medici senza frontiere torna a salvare migranti in mare una nuova imbarcazione battente bandiera norvegese.