In Perù sono riprese le proteste contro la presidente Dina Boluarte
Dopo le profonde proteste di inizio 2023 in Perù, nelle scorse ore la popolazione è scesa in piazza per chiedere nuove elezioni.
Dopo le profonde proteste di inizio 2023 in Perù, nelle scorse ore la popolazione è scesa in piazza per chiedere nuove elezioni.
Il Kenya rischia il default finanziario e il governo ha imposto nuove tasse e prelievi. Nel paese sono esplose violente proteste.
Dopo le profonde sommosse di giugno in Senegal, il presidente Macky Sall ha accettato di fare un passo indietro sulle elezioni del 2024.
Dopo le profonde proteste di inizio giugno, il presidente del Senegal ha annunciato che non correrà alle elezioni di febbraio 2024.
Elaheh Mohammadi e Niloofar Hamedi sono state accusate dal regime dell’Iran di propaganda anti-regime e minaccia alla sicurezza dello stato.
La crisi politica sempre più profonda in Israele ha portato Netanyhau a sospendere la riforma della giustizia. Se ne riparlerà in estate.
La riforma vuole alzare l’età pensionabile da 62 a 64 anni e aumentare di un anno il periodo di versamento dei contributi. Le proteste contro la riforma hanno assunto natura trasversale: manifestazioni, scioperi, boicottaggi. Secondo i sondaggi il 63 per cento dei francesi approva la mobilitazione contro la riforma. Da fine gennaio 2023 in Francia
Continuano le proteste in Israele contro la riforma della giustizia del governo Netanyahu. La crisi politica è senza precedenti.
È il giorno dello sciopero globale di Fridays for future. Oltre 50 città italiane si uniscono ai cortei del mondo nella lotta alla crisi climatica.
Negli ultimi due anni il presidente della Tunisia Kais Saied ha accentrato il potere nelle sue mani. Ora le proteste si stanno intensificando.