
Via libera al nuovo Codice della strada voluto dal ministro Salvini. Dalle multe per chi usa il cellulare alla guida agli autovelox, ecco le novità.
Tesla da Guinnes: in 325.000 hanno ordinato la Model 3. Ad annunciarlo su Twitter Elon Musk. Il dato basterebbe da solo a fare entrare l’azienda californiana nel libro dei record per l’auto più prenotata di sempre in una sola settimana.
“Più di 325mila auto preordinate del valore di 14 miliardi di dollari solo nella prima settimana. Solo il 5 per cento delle ordinazioni riguarda due vetture, il che indica bassi livelli di speculazione”. Musk ha annunciato così sul suo profilo Twitter gli straordinari risultati di vendita ottenuti dalla Model 3, l’elettrica per famiglie presentata in California solo una settimana fa.
Over 325k cars or ~$14B in preorders in first week. Only 5% ordered max of two, suggesting low levels of speculation.
— Elon Musk (@elonmusk) 7 aprile 2016
L’altro dato, che ha già fatto schizzare il titolo Tesla in borsa, è che ci sono 14 miliardi di dollari di pre-ordini pronti ad entrare nelle tasche di Elon Musk. Certo, bisognerà attendere che la Model 3 arrivi davvero nei garage di chi l’ha prenotata praticamente sulla fiducia, non curanti dei lunghi ritardi che hanno interessato in passato altri modelli Tesla (già si parla di ritocchi ai piani di produzione per far fronte all’ondata di ordini).
Il tweet di Musk riporta un altro dato interessante: come afferma lo stesso fondatore di Tesla, solo nel 5% dei casi l’ordine è stato fatto per più di una Model 3, il che significa che ino ad ora c’è stata una bassa tendenza speculativa da parte di chi, in questi casi, tende ad accaparrarsi più auto per poi rivenderle a prezzi più alti a chi è il lista d’attesa.
Ricapitolando. Con 350 km di autonomia elettrica e una data di arrivo “stimata” di fine 2017, la Model 3 negli Usa costerà circa 35 mila dollari (poco più di 30.000 euro). In Europa il prezzo potrebbe cambiare di molto, purtroppo al rialzo (si dice oltre i 40.000 euro). Molti dettagli sull’auto non sono ancora stati resi noti. Oltre all’autonomia, della Model 3 si conosce la brillante accelerazione (6 secondi per andare da 0 a 100 km/h) e che sarà equipaggiata con l’Autopilot, un sistema che sfrutta telecamere, radar e sensori per rendere possibile una guida semi autonoma.
Finiamo con una riflessione: mentre Elon Musk procede nel virtuoso processo di espansione del suo network di colonnine Supercharger che, entro la fine dell’anno prossimo potrebbe raddoppiare con oltre 7.000 punti di ricarica Telsa in tutto il mondo, in Italia le auto elettriche perdono terreno. Con una quota di mercato che vale appena lo 0,1 per cento, in questi primi tre mesi dell’anno con 407 unità vendute siamo al 32,6 per cento in meno rispetto allo stesso periodo 2015. Che sia “merito” di tutte le attenzioni che il Governo attuale riserva alla mobilità sostenibile?
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Via libera al nuovo Codice della strada voluto dal ministro Salvini. Dalle multe per chi usa il cellulare alla guida agli autovelox, ecco le novità.
DS Automobiles rivela gli interni del futuro dei suoi veicoli con il manifesto M.I. 21, che illustra la visione del marchio per il prossimo decennio.
Ormai il conto alla rovescia è partito. Il 31 marzo alle 8,30 pm locali (ora di Los Angeles), ossia le 5,30 di venerdì mattina, sarà possibile seguire in diretta la prima apparizione mondiale dell’attesissima Tesla Model 3.
IAA, il salone di Monaco appena concluso è stato l’ultimo terreno di sfida fra Europa e Cina sulla mobilità elettrica. In ballo c’è il futuro dell’industria europea (e del clima…).
Il servizio di robotaxi a guida autonoma inaugurato a San Francisco apre affascinanti scenari sulla mobilità del futuro. Anche se ingorghi e incidenti testimoniati da un video mostrano le criticità da risolvere.
Il governo Macron ha annunciato un piano per sovvenzionare dei leasing per le auto elettriche alle famiglie a basso reddito.
Costruire auto elettriche più piccole e leggere avrebbe impatti positivi su ambiente e sicurezza. E invece… Cosa sta succedendo negli Usa, dove il “gigantismo” dilaga.
Le batterie litio-aria rappresentano una possibile soluzione per una mobilità elettrica più sostenibile. Un recente studio apre nuovi scenari di sviluppo.
Una ricerca tedesca conferma che l’auto elettrica è sempre più apprezzata, anche rispetto all’autonomia. In questa direzione vanno pure i dati di vendita.