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C’è tempo fino al 31 marzo 2019 per partecipare al premio internazionale “Idee innovative e tecnologie per l’agribusiness”, concorso organizzato da Unido Itpo Italy, ufficio italiano per la promozione tecnologica e degli investimenti dell’organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, che vede per il 2019 la collaborazione con il Future food institute di Bologna,
C’è tempo fino al 31 marzo 2019 per partecipare al premio internazionale “Idee innovative e tecnologie per l’agribusiness”, concorso organizzato da Unido Itpo Italy, ufficio italiano per la promozione tecnologica e degli investimenti dell’organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, che vede per il 2019 la collaborazione con il Future food institute di Bologna, istituto che si occupa di promuovere l’innovazione nel campo dell’alimentazione.
Il concorso è rivolto a startup e imprese, ricercatori e università, centri ricerca e di trasferimento tecnologico, associazioni e Ong provenienti da tutto il mondo, che vogliano far conoscere la propria idea o attività nel settore agricolo, che possano essere applicate con successo alle realtà dei Paesi in via di sviluppo. I vincitori avranno la possibilità di presentare la propria idea innovativa direttamente a donor ed istituzioni nell’ambito dell’evento di premiazione, oltre a beneficiare di un supporto promozionale e relazionale da parte degli organizzatori dell’iniziativa.
“I Paesi a cui ci rivolgiamo offrono mercati molto interessanti e questo premio è parte della nostra strategia di sviluppo industriale inclusivo e sostenibile”, spiega Diana Battaggia, direttrice di Unido Itpo Italy, realtà che lavora nel trasferimento tecnologico e nella promozione degli investimenti italiani in queste specifiche aree geografiche.
Oggi infatti l’agricoltura è uno dei settori maggiormente coinvolti nei cambiamenti climatici: da una parte è colpita direttamente da siccità, eventi estremi, perdita di produttività, dall’altra sappiamo che è una delle cause del mutamento del clima. Va ad interferire col ciclo dell’azoto, aumenta il degrado del suolo, spinge ad un elevato consumo di risorse idriche e ad un eccessivo impiego di pesticidi. Con questo concorso “inauguriamo con Unido Itpo Italy un 2019 che ci vedrà impegnati a livello globale in progetti di studio, ricerca, innovazione e advocacy sui temi dello sviluppo sostenibile con un’attenzione particolare agli effetti della produzione alimentare e dei nostri stili di vita sui cambiamenti climatici”, ha detto Sara Roversi fondatrice del Future food institute di Bologna.
Il premio ha l’obiettivo di selezionare a livello mondiale le migliori tecnologie e le soluzioni più innovative e sostenibili applicabili ad agricoltura e agroindustria nei Paesi in via di sviluppo: dalla produzione alla lavorazione e conservazione degli alimenti, dalla logistica al consumo, dalla gestione responsabile delle eccedenze alle commistioni tra agricoltura, energia e ambiente. A valutare i progetti sarà una giuria composta da esperti del panorama agricolo, imprenditoriale ed istituzionale, in rappresentanza, fra gli altri, del Ffi, della Fao, del Cnr e Azimut. Sette le categorie che saranno premiate: includeranno donne, giovani under 35, le new entries sul rapporto tra cibo e cambiamento climatico e biodiversità. Menzione speciale, inoltre, per la candidatura potenzialmente più rivoluzionaria per il futuro del settore e dei paesi in via di sviluppo. Unido Itpo Italy offrirà ai vincitori un pacchetto di servizi a supporto dell’implementazione delle proposte premiate.
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