Desertificazione ed erosione del suolo minacciano il Sud America
Oltre il 68 per cento del suolo sudamericano è vittima dell’erosione. Tra le cause principali la deforestazione per creare i pascoli e la siccità.
Oltre il 68 per cento del suolo sudamericano è vittima dell’erosione. Tra le cause principali la deforestazione per creare i pascoli e la siccità.
Il melomys di Bramble Cay era l’unica specie endemica della Grande barriera corallina in Australia. Il roditore è stato dichiarato estinto a causa dell’innalzamento del livello del mare.
L’Italia si è dotata finalmente di un Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente: un altro passo, dopo la legge sugli ecoreati, verso la realizzazione di politiche omogenee di azione e controllo della sostenibilità ambientale. La legge che è stata approvata in via definitiva prevede infatti una vera e propria ‘rete’ di raccordo tra le regioni e lo
La “carbon neutrality” verrà raggiunta in Norvegia entro il 2030, ovvero venti anni prima rispetto a quanto previsto inizialmente.
In occasione del Tartaday, che si festeggia ogni anno il 16 giugno, capiamo insieme alla presidente di Legambiente quali sono i pericoli che minacciano le tartarughe marine.
Israele ordina all’unica società idrica che fornisce acqua ai Territori palestinesi di interrompere la sua attività. Le ragioni rimangono sconosciute e il Ramadan inizia senz’acqua.
Il colosso di Cupertino entrerà a breve nel mercato energetico americano. In pratica si potrà ricaricare l’iPhone con l’energia prodotta dalla casa madre. Rinnovabile.
Il National Parks Service ha denunciato il sotto-finanziamento dei parchi statunitensi e annunciato il ricorso a donazioni di aziende. I cittadini americani però non ci stanno.
Stop del Parlamento europeo a mais e garofani geneticamente modificati per resistere ai diserbanti. L’Europarlamento non vuole incoraggiare l’uso del glifosato e quello di un farmaco per diabetici utilizzato per i fiori.
È un bilancio di sostenibilità corposo, organico, a tratti complesso, quello redatto da Barilla. “Buono per te buono per il pianeta”, presentato ufficialmente a Milano raccoglie tutti i dati, finanziari ed ambientali del gruppo emiliano che sta portando la dieta mediterranea nel mondo. Con 29 sedi produttive e un fatturato di 3.383 milioni