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Casa Netural è un coworking, un coliving e un incubatore di startup che promuove progetti e iniziative per il territorio, con un’attenzione particolare alla sostenibilità. E una sede che funziona interamente a energia rinnovabile.
Una casa condivisa. Uno spazio di lavoro. Un incubatore di startup. Un luogo innovativo dove sviluppare idee e iniziative, centro di formazione. Tutto questo e molto altro è Casa Netural, progetto nato a Matera nel 2012 e oggi che la città è Capitale europea della cultura 2019, anche punto di riferimento per un nuovo modo di intendere il lavoro e l’abitare, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale e della valorizzazione delle potenzialità del territorio.
L’associazione è nata come primo coworking – spazio di lavoro condiviso – realizzato all’interno di una casa. La sede è a San Pardo, un quartiere popolare Olivettiano, in un edificio del 1959 progettato dall’architetto Vincenzo Baldoni. L’idea è merito di alcuni giovani della città che avevano voglia di mettersi alla prova con un diverso approccio al lavoro.
Il progetto iniziale ben presto si evolve e muta: da semplice spazio di lavoro condiviso, diventa nel corso degli anni luogo di incontro e scambio tra creativi e aspiranti imprenditori, che seguono percorsi di formazione e crescita personale e che cercano nuove opportunità di sviluppo per le proprie idee.
Così, oltre al coworking, viene creato inannzi tutto lo spazio di coliving, progetto dedicato all’accoglienza di innovatori sociali e nomadi digitali provenienti da tutto il mondo. Vengono ospitati a Casa Netural per un periodo che va da 2 giorni a un mese e hanno la possibilità di confrontarsi coi membri dell’associazione, incontrare la comunità locale e sviluppare così idee e progetti.
Casa Netural è diventato però anche incubatore di imprese culturali e creative, grazie al progetto Incubatore Netural. Si tratta di un percorso di tre giorni teorico e pratico nato per sviluppare un‘idea imprenditoriale. La particolarità? Non si paga in denaro, ma con servizi e competenze che la start-up “supportata” fornisce alla community.
Tra le altre iniziative sviluppate in seno a Casa Netural, si segnalano Netural Walk, camminata comunitaria e progetto di esplorazione lenta del territorio. Oppure Matera Design – Wonder Grottole, un progetto sperimentale che riunisce a Grottole persone provenienti da tutto il mondo per rigenerarne il centro storico attraverso nuove relazioni e nuove soluzioni sui temi dell’agricoltura, del turismo, dell’impresa e dell’abitare. O ancora il blog NeturalFamily, pensato per le famiglie che cercano di conciliare genitorialità e lavoro, ma anche per le aziende che desiderano promuovere un nuovo concetto di lavoro e famiglia. Ma anche Netural School, uno spazio di formazione gratuita tra gli associati di Casa Netural, che permette di insegnare ciò che si ama.
Infine, va data particolare attenzione a Mammamiaaa: si tratta di una dei principali progetti realizzati per Matera 2019, di cui Casa Netural è project leader. Presentato a Milano Food City 2018, ha come obiettivo quello di utilizzare il cibo come mezzo privilegiato per la trasmissione dell’identità culturale. Scopo di Mammamiaaa è realizzare 10.000 cene in tutta Europa, a casa di altrettante famiglie, per raccogliere e condividere 10.000 ricette tradizionali.
Tutti i progetti e le iniziative di Casa Netural sono accomunati da una parola d’ordine, sostenibilità, che riguarda anche la sede dell’associazione, alimentata da energia 100% rinnovabile e italiana di LifeGate. Proprio per la spiccata attenzione all’ambiente e al territorio, Casa Netural vinto il premio Economia amica dell’ambiente, riconoscimento nazionale di Legambiente rivolto all’innovazione di impresa in campo ambientale. E per la propria funzione di aggregatore sociale, di cittadini e designer, con la realizzazione dello spazio di coliving, ha anche vinto la Menzione d’onore per il design sociale nel 2015.
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