Perché LifeGate chiede di fermare le trivelle

Perché LifeGate chiede di fermare le trivelle

LifeGate, punto di riferimento per la sostenibilità in Italia, è ad oggi l’unica realtà del settore privato a entrare a far parte del Comitato nazionale unitario di varie associazioni Ferma le trivelle, nato con l’obiettivo di guidare e coordinare la campagna referendaria e moltiplicare la mobilitazione nazionale e territoriale a favore del “Sì”.   Perché

Fukushima 5 anni dopo. Dopo la rabbia e l’incertezza è tempo della ripresa

Fukushima 5 anni dopo. Dopo la rabbia e l’incertezza è tempo della ripresa

Sono passati cinque anni dall’11 marzo del 2011, il giorno in cui in Giappone si è verificato il disastro naturale più grave degli ultimi dieci anni. L’incidente alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi è avvenuto in seguito a un maremoto di magnitudo 9.0, talmente forte che ha spostato permanentemente più di due metri a est

Riscaldamento globale, è giunto il momento di abbandonare i combustibili fossili. E in fretta

Riscaldamento globale, è giunto il momento di abbandonare i combustibili fossili. E in fretta

Gli scienziati del clima hanno una cattiva notizia per i governi e per le imprese del settore energetico: per contenere il riscaldamento globale entro i limiti stabiliti dalla comunità internazionale alla conferenza di Parigi dello scorso dicembre, si dovrà ridurre l’uso dei combustibili fossili a un ritmo ancora più veloce, almeno del doppio, di quanto previsto

Thailandia, la “regina del solare” apre la strada al fotovoltaico nel Sudest asiatico

Thailandia, la “regina del solare” apre la strada al fotovoltaico nel Sudest asiatico

Nel 2008 la produzione nazionale era pressoché nulla, circa due megawatt. Poi una brillante imprenditrice, Wandee Khunchornyakong, ribattezzata la regina tailandese del solare, ha ottenuto le autorizzazioni per costruire 34 impianti fotovoltaici nelle soleggiate zone rurali nordorientali della Thailandia. La ricerca dei finanziamenti inizialmente è stata molto difficile perché erano in pochi a credere che