
Il Tribunale superiore di Galizia ha obbligato le autorità statali e regionali a riparare i danni degli allevamenti intensivi della regione di A Limia.
A cura di Mara Budgen e Tommaso Perrone Giulio Boccaletti, global managing director di Nature Conservancy, è intervenuto alla presentazione del secondo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile che si è tenuta il 31 marzo 2016 a Milano. Ha trattato una delle questioni centrali che sta affrontando ora la comunità internazionale: come far crescere
Giulio Boccaletti, global managing director di Nature Conservancy, è intervenuto alla presentazione del secondo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile che si è tenuta il 31 marzo 2016 a Milano. Ha trattato una delle questioni centrali che sta affrontando ora la comunità internazionale: come far crescere l’economia rispettando i limiti fisici del nostro pianeta. La differenza la fanno i cittadini perché sono loro che rendono possibile “pensare alla sostenibilità su scala planetaria”. Perché, in fondo, le risorse naturali non sono infinite e questo vale per tutti, dalla California alla Cina, dal Corno d’Africa all’Italia.
L’edizione 2016 dell’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile è realizzato da LifeGate e dall’istituto Eumetra Monterosa. Per scoprire tutti i dati, basta compilare il form seguente:
Oops! Non è stato possibile trovare il tuo modulo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il Tribunale superiore di Galizia ha obbligato le autorità statali e regionali a riparare i danni degli allevamenti intensivi della regione di A Limia.
Francesca Albanese è accusata dall’amministrazione Trump di condurre una campagna economica e politica contro Usa e Israele.
L’obiettivo è quello di colmare lacune regolatorie su tecnologie considerate strategiche per decarbonizzare l’industria, ma non mancano le criticità.
Nel luglio 1976 Seveso fu epicentro del peggior disastro ambientale mai avvenuto in Italia. Oggi un’autostrada fa riemergere ricordi e paure
Già 13 Regioni hanno emesso ordinanze anti-caldo basate sulla piattaforma Worklimate: “siesta” dalle 12.30 alle 16. E i musei diventano rifugi climatici.
A Vicenza il maxiprocesso per contaminazione da Pfas si è concluso con 140 anni di reclusione per 11 dirigenti dell’azienda Miteni, per disastro ambientale, avvelenamento delle acque e reati fallimentari. Una sentenza storica, dopo 4 anni di procedimento.
Il caldo non è uguale per tutti: servono soluzioni accessibili come i rifugi climatici. A Bologna ne sono stati attivati quindici in biblioteche, musei e spazi pubblici.
Riduzione delle emissioni in agricoltura, mobilità sostenibile, efficientamento degli edifici e sensibilizzazione i i pilastri. Ma ora servono i fatti.
Un nuovo murales al Gazometro sarà l’ulteriore tassello di un processo di rigenerazione che sta interessando uno dei quadranti più dinamici della Capitale.