Dieta mediterranea

Gnocchi di ricotta al tartufo nero. Una ricetta semplice ed elegante

Pochi gesti e ingredienti semplici impreziositi dalla presenza profumata del tartufo. Gli gnocchi di ricotta al tartufo nero sono un primo piatto diverso, fatto a mano, che affonda le radici nella tradizione. Ingredienti gnocchi di ricotta per 2 persone 300 g di ricotta fresca 100 g di parmigiano grattugiato 100 g di tartufo nero fresco

Pochi gesti e ingredienti semplici impreziositi dalla presenza profumata del tartufo. Gli gnocchi di ricotta al tartufo nero sono un primo piatto diverso, fatto a mano, che affonda le radici nella tradizione.

Ingredienti gnocchi di ricotta per 2 persone

300 g di ricotta fresca
100 g di parmigiano grattugiato
100 g di tartufo nero fresco
60 g di farina bianca tipo 00
1 uovo
1 noce di burro

Gnocchi di ricotta
Formaggio e tartufo, gli ingredienti per condire i nostri gnocchi di ricotta © Beatrice Spagoni

Preparazione

Prima di iniziare la lavorazione degli gnocchi di ricotta, sgocciolare con attenzione la ricotta fresca. Portare ad ebollizione abbondante acqua leggermente salata. Nel frattempo, quando sarà ben asciutta la ricotta, metterla in una ciotola, poi aggiungere la farina, metà del parmigiano, rompervi l’uovo e grattugiarvi metà circa del tartufo.

Gnocchi di ricotta
Amalgamare con cura gli ingredienti © Beatrice Spagoni

Amalgamare il tutto delicatamente fino ad ottenere un composto omogeneo, poi formare gli gnocchi con l’aiuto di due cucchiaini e man mano tuffarli nell’acqua bollente. Quando torneranno a galla, dopo pochi minuti, scolarli con una schiumarola, versarli in una padella antiaderente in cui avrete sciolto il burro, aggiungere il parmigiano e lasciare insaporire per 1-2 minuti. Servire quindi gli gnocchi cosparsi con delle scaglie di tartufo nero.

Gnocchi di ricotta
Cospargere gli gnocchi con il tartufo e servire © Beatrice Spagoni

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Peperoni, caratteristiche, digeribilità e uso in cucina

La specie originaria è la capsicum, coltivata poi in tantissime varietà. I peperoni sono classificati in base alla forma (tondi, quadrati, allungati) e alla piccantezza (dolci o piccanti). Sono fonte di vitamina C e betacarotene. A crudo nelle insalate, alla griglia, ripieni o fritti, i peperoni sono senza dubbio i più aperitivi, rinfrescanti e accattivanti

Carote, 7 ricette golose per gustarle al meglio

L’arancione brillante del betacarotene infuoca di colore le carote. È presente in grande quantità in questi ortaggi dal gusto delicato e dolce, anche se consumati cotti (ma non stracotti). Crudi invece regalano tanta vitamina C e poi A e B. Forniscono parecchi minerali e sono ricchi di fibre e acqua (91,6 per cento). Ecco qualche