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La Danimarca dimostra ancora una volta di avere una marcia in più nel campo della tutela ambientale e della lotta ai cambiamenti climatici, senza trascurare il senso degli affari. Il governo ha annunciato l’istituzione di un fondo statale destinato a finanziare progetti mirati alla riduzione di emissioni di anidride carbonica nei paesi in via
La Danimarca dimostra ancora una volta di avere una marcia in più nel campo della tutela ambientale e della lotta ai cambiamenti climatici, senza trascurare il senso degli affari.
Il governo ha annunciato l’istituzione di un fondo statale destinato a finanziare progetti mirati alla riduzione di emissioni di anidride carbonica nei paesi in via di sviluppo. Tra i principali investitori, oltre al governo, ci sono le compagnie che gestiscono i fondi pensionistici del paese scandinavo come PensionDanimark, che devolverà nell’iniziativa 200 milioni di corone danesi (pari a 37 milioni dollari), PKA e PBU e il fondo di investimento privato Dansk Vækstkapital.
«Ci aspettiamo che il fondo per la lotta ai cambiamenti climatici possa essere molto vantaggioso – ha dichiarato Torben Moger Pedersen, amministratore delegato di PensionDanmark – inoltre servirà ad aumentare il prestigio delle società danesi nei nuovi mercati in crescita».
L’obiettivo del fondo è quello di raggiungere, anche con il contributo dei privati, la cifra di 1,4 miliardi di corone. La durata prevista è di quattro anni durante i quali investirà in progetti mirati alla riduzione di emissioni di CO2, come la creazione di impianti a energia rinnovabile e la diffusione di sistemi di mobilità sostenibile nelle economie emergenti dall’Africa all’Asia. Oltre ad operare concretamente nel presente il progetto punta a crescere anche nel futuro, saranno infatti anche finanziati progetti di educazione che prepareranno le comunità delle aree più disagiate ad affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici.
L’istituzione del fondo per il clima ha un enorme valore dal punto di vista ambientale, ma la Danimarca ha anche pensato alla funzione sociale e al benessere della propria economia. Il fondo, infatti, finanzierà esclusivamente i progetti che hanno un interesse economico per la Danimarca, il che significa che un partner danese deve necessariamente co-investire o partecipare al progetto come fornitore di attrezzature o tecnologie.
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