
La sostenibilità è un concetto che si presta a molteplici interpretazioni e declinazioni. Chiarirne il perimetro è fondamentale per garantirci un futuro.
Si è concluso Let’s Green, il concorso di Gruppo Cap per incentivare i comportamenti sostenibili di Comuni, cittadini, scuole, associazioni.
Una Fiat Panda natural power al cittadino più green e all’associazione con il miglior progetto sostenibile. 40mila euro per la ristrutturazione di un edificio pubblico ai Comuni con i cittadini più “verdi” della Città metropolitana di Milano. Questi sono solo alcuni dei ben 42 premi erogati ai vincitori di Let’s Green!, il concorso nato per premiare i comportamenti sostenibili, organizzato da Gruppo Cap in collaborazione con LifeGate in qualità di media partner, e Legambiente come partner scientifico.
Svoltasi dal 17 settembre al 30 novembre 2020, l’iniziativa di sensibilizzazione alle tematiche green ha coinvolto tremila soggetti tra singoli cittadini, Comuni, scuole e associazioni della Città metropolitana di Milano e le scuole che si trovano in uno dei Comuni soci delle province di Monza e Brianza e di Pavia.
“Un risultato per nulla scontato” per Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap, “considerata la drammaticità del momento che stiamo vivendo ormai da quasi un anno. La grande mole di materiale ricevuto in due mesi e mezzo ci ha dato modo di toccare con mano quanto sia importante per ogni comunità e amministrazione locale l’attenzione all’ambiente e quanto impegno vi sia dietro ogni gesto virtuoso. Per noi di Cap è un’ulteriore conferma che ‘green’ non è solo un ‘bell’abito da indossare’, ma un vero e proprio stile di vita che ogni giorno deve accompagnare le nostre scelte e i nostri gesti”.
I partecipanti hanno condiviso, durante il periodo del concorso, le testimonianze di buone azioni, buone pratiche e progetti sostenibili sul sito del concorso. La giuria composta dagli esperti di Gruppo Cap, Legambiente Lombardia e LifeGate ha selezionato le idee e le azioni migliori per ciascuna delle categorie di concorso.
Così, Rodano, Binasco e Cesano Boscone, grazie ai comportamenti sostenibili dei propri cittadini, sono stati i primi classificati tra i Comuni, suddivisi per numero di abitanti (fino ai 7mila, tra i 7mila e i 15mila, e con più di 15mila), vincendo un contributo per la ristrutturazione di un edificio pubblico. Al secondo gradino del podio si sono classificati Bubbiano, Gaggiano e Cormano, mentre al terzo Noviglio, Rescaldina, Cornaredo: a tutti è andata una nuova Casa dell’acqua per la propria comunità.
Tra le scuole della Città metropolitana di Milano, il primo premio per la realizzazione di un laboratorio del valore di 8mila euro è stato assegnato alla scuola primaria Giuseppe Mazzini di Paderno Dugnano, che ha partecipato con il progetto di un workshop creativo con materiali di scarto e un orto didattico. L’istituto comprensivo Don Camagni di Brugherio, con un progetto per la sensibilizzazione dei più piccoli, ha invece vinto il primo premio di 4mila euro tra gli istituti scolastici delle province di Monza e Brianza e di Pavia.
Per la categoria “associazioni” vince I ragazzi di Robin di Segrate, ente che si prende cura dei ragazzi con disabilità e che valorizza non solo il loro tempo libero, ma anche gli spazi cittadini, con attività settimanali mirate a ripulire giardini pubblici, viali, piste ciclabili da ogni tipo di rifiuto. Alla prima classificata va la Fiat Panda natural power a biometano, mentre alla seconda e alla terza (Condomini rifiuti zero di Sesto San Giovanni e Fata onlus di Cesano Boscone) va una bicicletta elettrica E-Moon F.lli Schiano.
Ha vinto una Panda a biometano anche il cittadino più green: si chiama Giuseppe S. e risiede a Binasco. Per il secondo una bici elettrica, mentre altri dieci partecipanti estratti a sorte hanno vinto un gasatore d’acqua.
La classifica completa dei vincitori si può consultare qui.
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