
Secondo un’analisi della ong Pan Europe la quota di frutta sulla quale sono presenti residui di pesticidi è aumentata nettamente rispetto a 10 anni fa.
Un video del Guardian spiega, numeri alla mano, perché mangiare meno carne fa bene al clima.
Qual è la causa principale del riscaldamento globale? Il 14,5 per cento del totale delle emissioni di CO2 è prodotto dagli allevamenti di animali e dai caseifici. Anche se può sembrare una cifra modesta, si tratta di un valore più alto di tutta la CO2 emessa dalle auto, dai camion, dai treni, dalle navi e persino dagli aerei di tutto il mondo, messi insieme. Questi dati sono presenti in un video dal titolo Do you have to be a vegan to help fix climate change? realizzato dal quotidiano britannico Guardian all’interno della campagna Keep it in the ground lanciata a marzo. Ultimo lascito dell’ex direttore Alan Rusbridger.
Se il consumo di carne e derivati animali, come i formaggi, continuasse al ritmo attuale, le emissioni totali aumenterebbero del 73 per cento entro il 2050. Ma questo non significa che bisogna diventare tutti vegani – continua il video – basta mangiare meno carne e scegliere quella giusta. Ad esempio, si potrebbe cominciare a preferire il pollo al manzo. “Un piccolo passo per la nostra dieta, un grande balzo per il pianeta”.
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Si chiama Caroline Dennett e ha annunciato di aver interrotto il suo rapporto di lavoro con Shell perché la compagnia ignora i rischi ambientali.
9 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento atmosferico e ambientale. Fra le dieci nazioni più colpite c’è anche un paese europeo.
Torna l’Osservatorio Torino sostenibile, la ricerca condotta da LifeGate per “misurare” la sostenibilità del capoluogo piemontese.
Baghdad e altre città dell’Iraq sono avvolte in un alone arancione per le tempeste di sabbia, fenomeni sempre più estesi a causa dei cambiamenti climatici.
Durante un convegno sull’agricoltura bio, il ministro Patuanelli ha ammesso che sull’agricoltura biodinamica c’è stato un dibattito scorretto.
La natura è una vittima silenziosa della guerra. A più di due mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina l’ambiente conta le sue ferite.
A Monghidoro, Bologna, il recupero dell’antica cultura del grano e del fare pane artigiano ha ridato valore economico, sociale e culturale al territorio.
Siamo a maggio 2022 e fa già troppo caldo. L’ondata di calore arriva dal nord Africa e non risparmia nemmeno il nord dell’Europa. Record in Spagna.