
Nella notte tra domenica e lunedì si è aperto un terzo focolaio, tra Torre del Greco e Pompei. Il parco del Vesuvio continua a bruciare.
La Repubblica Democratica del Congo ha istituito il parco nazionale Ntokou-Pikounda per proteggere 15mila gorilla di pianura occidentale che si trovano in un’area della foresta pluviale del bacino del fiume Congo nota come “the green abyss”.
L’abisso verde, “the green abyss” in inglese, è un’area che
si trova nel nord della Repubblica Democratica del Congo. Scoperta
dai ricercatori della Wildlife conservation society (Wcs) nel 2008, si stima
che nell’intera regione vivano 125mila gorilla di pianura
occidentale, il più comune delle quattro sottospecie di
gorilla.
Il 31 gennaio la Wcs ha annunciato che il governo di Kinshasa ha
deciso di trasformare “l’abisso” in un parco nazionale a cui hanno
dato il nome di Ntokou-Pikounda. Si estende su una superficie di
4.572 chilometri quadrati e ospita 15mila gorilla di pianura
occidentale, ma anche elefanti, coccodrilli, ippopotami e una
grande varietà di specie di pesci.
“Celebriamo e riconosciamo gli sforzi del governo congolese per
proteggere questo ecosistema straordinario. Ora la regione del
bacino del fiume Congo ospita tre parchi
nazionali, quindi una grande fetta della foresta pluviale è
ora protetta e gestita in modo sostenibile”, ha dichiarato Cristián Samper,
presidente e amministratore delegato di Wcs.
Le minacce maggiori che corrono i gorilla che
vivono nel parco Ntokou-Pikounda sono la deforestazione, le guerre
e il bracconaggio, ma anche la presenza del virus Ebola che
ciclicamente causa la morte di decine di esemplari. Per tutti
questi motivi, l’Unione mondiale per la conservazione della natura
ha inserito i gorilla di pianura occidentale nella lista delle
specie in “pericolo critico di estinzione” insieme alle altre due
sottospecie: i
gorilla di montagna e i gorilla del Cross river (un fiume che
scorre in Nigeria sudorientale). Il gorilla di pianura orientale,
invece, è l’unico classificato come “a rischio estinzione”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Nella notte tra domenica e lunedì si è aperto un terzo focolaio, tra Torre del Greco e Pompei. Il parco del Vesuvio continua a bruciare.
Un milione di sanzione da parte del Garante per la concorrenza e il mercato: fornite false informazioni sulla sostenibilità ambientale dei prodotti.
Una temperatura record di 41,8 gradi centigradi è stata registra nella città di Isesaki, in Giappone: mai era stato raggiunto un valore simile.
Un viaggio all’ interno delle gigantesche piantagioni di eucalipto per conoscere il loro impatto su terra, acqua e comunità nel semiarido brasiliano.
Prende il via il 1 agosto la concessione all’associazione Poveglia per tutti, stabilita da un accordo con il Demanio: diventerà un parco pubblico
Fiamme in Sardegna, Sicilia e Calabria, e il rapporto parla chiaro: nel l 2025 persi già 31mila ettari di terreno in tutta Italia, col Sud più colpito.
L’umanità raggiunge l’Overshoot day già il 24 luglio: per il resto del 2025 consumerà più risorse di quelle che il Pianeta può rigenerare.
Storica sentenza della Corte costituzionale: la mamma non biologica di una coppia di donne ha stessi diritti e responsabilità in ambito lavorativo.
Parigi, Copenaghen e tante altre: le città europee vogliono far tornare balneabili i propri fiumi con la rete Swimmable cities. E ci pensa anche Roma.