La centrale nucleare abbandonata diventa parco dei divertimenti

Accade in Germania, in una centrale nucleare mai entrata in funzione. La torre di raffreddamento oggi ospita una giostra a seggiolini volanti.

Avrebbe dovuto dare energia a centinaia di famiglie già alla fine degli anni Settanta. Nel 1985 entrò in funzione, senza però ricevere mai materiale radioattivo. Ma le proteste dei residenti preoccupati dalla sicurezza del sito, in particolare dopo l’incidente di Chernobyl, bloccarono il completamento dei lavori. La storia della centrale nucleare mai realizzata continua poi nel 1991, quando un imprenditore olandese acquistò l’intera superficie grande come 80 campi da calcio.

Leggi anche: Tutto quello che c’è da sapere sull’energia nucleare e perché non ha futuro

un-impianto-nucleare-trasformato-in-parco-di-divertimenti

Da quel momento l’ormai ex centrale nucleare si trasformò in un grande parco divertimenti, il Wunderland Kalkar, traducibile più o meno con “Il paese delle meraviglie di Kalkar”, oggi in grado di ospitare 600mila persone ogni anno.

Il parco ospita più di 40 attrazioni, tra le quali le classiche montagne russe, il “Flying Carruosel”, una ruota panoramica, un canale navigabile. Una delle giostre sicuramente più attraenti è la quella a seggiolini volanti ospitata dentro la torre di raffreddamento, ridipinta con un paesaggio montano: pesa 25 tonnellate ed è alta 58 metri, tanto da uscire dai bordi del simbolo di tutte le centrali nucleari. Il parco è aperto dal 2001, e ospita al suo interno hotel, ristoranti e bar.

Tutte le immagini ©Wunderland Karkal

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Ripartiamo dalla montagna

Con il Club alpino italiano (Cai) raccontiamo le sfide e opportunità delle terre alte, da un approccio più consapevole alla loro tutela e valorizzazione.