L’amministrazione americana sceglie di proteggere l’Alaska dall’espansione dell’industria petrolifera e mineraria.
Perché mangiare meno carne fa bene al clima
Qual è la causa principale del riscaldamento globale? Il 14,5 per cento del totale delle emissioni di CO2 è prodotto dagli allevamenti di animali e dai caseifici. Anche se può sembrare una cifra modesta, si tratta di un valore più alto di tutta la CO2 emessa dalle auto, dai camion, dai treni, dalle navi e
Qual è la causa principale del riscaldamento globale? Il 14,5 per cento del totale delle emissioni di CO2 è prodotto dagli allevamenti di animali e dai caseifici. Anche se può sembrare una cifra modesta, si tratta di un valore più alto di tutta la CO2 emessa dalle auto, dai camion, dai treni, dalle navi e persino dagli aerei di tutto il mondo, messi insieme. Questi dati sono presenti in un video dal titolo Do you have to be a vegan to help fix climate change? realizzato dal quotidiano britannico Guardian all’interno della campagna Keep it in the ground lanciata a marzo. Ultimo lascito dell’ex direttore Alan Rusbridger.
Se il consumo di carne e derivati animali, come i formaggi, continuasse al ritmo attuale, le emissioni totali aumenterebbero del 73 per cento entro il 2050. Ma questo non significa che bisogna diventare tutti vegani – continua il video – basta mangiare meno carne e scegliere quella giusta. Ad esempio, si potrebbe cominciare a preferire il pollo al manzo. “Un piccolo passo per la nostra dieta, un grande balzo per il pianeta”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Fare pressione sui governi affinché si arrivi ad una diminuzione del 60 per cento entro il 2040 è l’imperativo della Giornata della Terra, giunta oggi alla 54esima edizione.
L’uso dei sottoprodotti dell’agricoltura nei mangimi animali può permettere un risparmio ecologico e una via diversa per l’ecosostenibilità ambientale.
Torna il 19 e 20 aprile lo sciopero globale per il clima, che in Italia vede coinvolte 25 città. Giovani in piazza anche per Gaza.
Tra gli ortaggi di primavera, i ravanelli spiccano per le peculiarità organolettiche e le proprietà sorprendenti. Vediamo perché fanno bene e come proporli a tavola.
La produzione alimentare industriale ha portato a diete ricche di grassi, sale e zuccheri aggiunti e povere di micronutrienti. Il libro “trappole alimentari” aiuta a prenderne consapevolezza e a rimediare.
Una sfogliata di pasta fillo con un delizioso contrasto dolce salato, dovuto alla presenza dei cipollotti caramellati e del camembert .
Non è raro che i cibi importati vengano segnalati per allerte alimentari. Per gli agricoltori italiani gli alimenti prodotti all’estero dovrebbero seguire lo stesso percorso di qualità per salute e ambiente.
I lavori del ponte sullo stretto di Messina dovrebbero iniziare a dicembre 2024 e concludersi nel 2032. Ma i cittadini si ribellano.