Con un accordo unico nel suo genere, raggiunto fuori dalle aule dei tribunali, il Canada riconosce agli aborigeni la sovranità delle isole Haida Gwaii.
Più trivelle per tutti
Da stamattina la Rainbow Warrior, celeberrima nave di Greenpeace, si trova presso la piattaforma di estrazione di idrocarburi Prezioso di ENI Mediterranea Idrocarburi, al largo delle coste sicule (vicino a Licata, AG), con una decina di attivisti per protestare contro le trivellazioni rese possibili dal decreto “sblocca Italia”. La “deregulation” concessa dal documento, infatti,
Da stamattina la Rainbow Warrior, celeberrima nave di Greenpeace, si trova presso la piattaforma di estrazione di idrocarburi Prezioso di ENI Mediterranea Idrocarburi, al largo delle coste sicule (vicino a Licata, AG), con una decina di attivisti per protestare contro le trivellazioni rese possibili dal decreto “sblocca Italia”.
La “deregulation” concessa dal documento, infatti, secondo l’associazione si potrebbe tradurre in uno “sblocca trivelle”, cioè un via libera allo sfruttamento delle poche risorse petrolifere italiane. Il tutto, ribadiscono gli attivisti, in antitesi con il ruolo attuale dell’Italia di presidenza di turno del Consiglio Ue, in cui il nostro Paese dovrebbe invece promuovere pesantemente lo sfruttamento delle rinnovabili.
Ecco perché i membri di Greenpeace oggi in Sicilia hanno esposto striscioni che recano scritte tipo “Più trivelle per tutti“, “Non è un Paese per fossili” e ” Stop fossil, go renewable“.
© Greenpeace.it
“Siamo entrati in azione” ha detto Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace “per contrastare una politica ‘fossile’ sballata, in controtendenza con ogni ragionevole scenario energetico e opposta a ogni strategia di valorizzazione delle vere risorse dell’Italia: il mare, il paesaggio, la biodiversità”.
Secondo le valutazioni del ministero dello Sviluppo economico ci sarebbero nei nostri fondali marini circa 10 milioni di tonnellate di petrolio di riserve certe. Stando ai consumi attuali, coprirebbero il fabbisogno nazionale per appena 8 settimane.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Sabato 20 aprile Torino ha celebrato la Giornata della Terra. A raccontare l’evento sono gli studenti di NextJournalist, il progetto LifeGate rivolto ai giornalisti del futuro.
La centrale termoelettrica di Monfalcone sarà smantellata. Ma Legambiente critica il progetto di riconversione: “È in linea con la tradizione fossile”.
L’amministrazione americana sceglie di proteggere l’Alaska dall’espansione dell’industria petrolifera e mineraria.
Fare pressione sui governi affinché si arrivi ad una diminuzione del 60 per cento entro il 2040 è l’imperativo della Giornata della Terra, giunta oggi alla 54esima edizione.
L’uso dei sottoprodotti dell’agricoltura nei mangimi animali può permettere un risparmio ecologico e una via diversa per l’ecosostenibilità ambientale.
Torna il 19 e 20 aprile lo sciopero globale per il clima, che in Italia vede coinvolte 25 città. Giovani in piazza anche per Gaza.
I lavori del ponte sullo stretto di Messina dovrebbero iniziare a dicembre 2024 e concludersi nel 2032. Ma i cittadini si ribellano.
L’Agenzia per la protezione dell’ambiente ha imposto di rimuovere quasi del tutto alcuni Pfas dall’acqua potabile negli Stati Uniti.