Il brand del gruppo cinese Chery annuncia il debutto di modelli ibridi ed elettrici più compatti e accessibili. Mentre procede l’impegno sui progetti ambientali.
Un concept presentato da Goodyear al Salone di Ginevra 2015. Che mostra come saranno gli pneumatici di domani.
Potremmo presto dire addio all’ansia da prestazione per quanto riguarda la durata e l’autonomia delle auto elettriche. È quel che pensano in Goodyear, una delle maggiori produttrici di pneumatici al mondo, che al Salone Internazionale di Ginevra ha presentato due prototipi di pneumatici.

Lo pneumatico denominato “BHO3”, che sfrutterà il calore prodotto dal rotolamento per produrre energia elettrica e il “Triple Tube”, che contiene appunto tre camere in grado di regolare la pressione dello pneumatico a seconda delle condizioni del manto stradale.
Gli pneumatici anche nel prossimo futuro, avranno un ruolo fondamentale nella riduzione dei consumi e nell’efficienza dei veicoli. Se gonfiati correttamente consentono di risparmiare il 4 per cento di carburante e 5 grammi di CO2 per ogni chilometro percorso.
“Questi prototipi reinventano il ruolo che gli pneumatici avranno in futuro. Prevediamo che i nostri prodotti diventeranno integrati con i veicoli e con i conducenti, più sostenibili e più versatili”, ha spiegato Joe Zekoski, vice presidente e capo del comparto tecnologico di Goodyear.
Il BHO3, spiega l’azienda in una nota, genererà energia attraverso materiali in grado di catturare il calore prodotto durante il rotolamento e la flessione e di ottimizzare la produzione di elettricità, anche se non specifica esattamente il meccanismo.
Zekoski conferma che i prototipi rappresenteranno un aspetto essenziale della strategia di innovazione di Goodyear: “È molto importante per noi rimanere saldamente radicati nel nostro processo di innovazione per anticipare le esigenze in rapida evoluzione dei nostri clienti”, ha concluso Zekoski.
Dopo lo pneumatico realizzato con la gomma ricavata dal tarassaco, ecco quello che ricarica le batterie. E visto il nome dell’azienda, che ha 50 stabilimenti in 22 Paesi, c’è da credere che un giorno lo vedremo rotolare sulle nostre strade.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il brand del gruppo cinese Chery annuncia il debutto di modelli ibridi ed elettrici più compatti e accessibili. Mentre procede l’impegno sui progetti ambientali.
A 5 anni dal debutto torna l’Alfa Romeo Tonale e promette di mettere la sportività davanti a tutto (anche all’efficienza…). Fra le novità anche l’edizione Milano-Cortina 2026.
E’ possibile coniugare sportività e sostenibilità in un’auto elettrica? Si può viaggiare da casa all’ufficio senza annoiarsi (traffico permettendo)? Ne parliamo al volante della Alpine A290.
Il 15 novembre scatta l’obbligo dei pneumatici invernali. L’Ue punta a ridurre le emissioni di usura e Michelin è leader tra i produttori in questo campo.
Il traffico è corresponsabile dell’inquinamento delle città. Una mobilità diversa può incidere positivamente sulla qualità dell’aria.
Per supportare la transizione energetica dell’auto servono efficienza, accessibilità e fiducia. Oltre a un profondo senso di responsabilità ambientale e sociale: la ricetta di Geely Italia.
Le contraddizioni sono inevitabili, ma la transizione sostenibile della mobilità non si ferma. Si chiude la terza edizione dell’IAA Mobility di Monaco: circa 350 le anteprime e 37 i paesi presenti.
Qual è l’autonomia di un veicolo elettrico? Si può viaggiare da Bolzano a Reggio Calabria in tutta sicurezza? Ne parliamo nel secondo capitolo di Bugie!
L’auto dei panettieri (ma anche di agricoltori e viaggiatori) rinasce elettrica. Renault 4 E-Tech Electric, come è cambiata l’anti-Citroen 2 CV nata nel 1961, oggi nuovo simbolo della transizione elettrica del marchio.