
Storica sentenza della Corte costituzionale: la mamma non biologica di una coppia di donne ha stessi diritti e responsabilità in ambito lavorativo.
In attesa che il Congresso adotti misure severe per la riduzione delle emissioni di CO2 e per la promozione di energie rinnovabili, le grandi aziende americane anticipano i tempi.
La politica statunitense sta affrontando le sfide nel settore energetico e climatico con l’obiettivo dichiarato dal presidente Barack Obama di aumentare l’indipendenza energetica.
In attesa che la politica faccia il suo corso alcune delle principali aziende americane hanno iniziato a muoversi autonomamente nella direzione della sostenibilità ambientale. Il fatto che grandi multinazionali abbiano intrapreso questa strada è un’altra conferma che l’emancipazione dai combustibili fossili è vantaggiosa anche da un punto di vista economico.
Alcune delle più grandi aziende del mondo, come Walmart, Walt Disney, General Electric, Microsoft, DuPont, Google, Delta Air Lines, stanno investendo con decisione nelle energie rinnovabili e hanno fissato obiettivi concreti di riduzione delle emissioni di CO2.
Google sostiene e promuove l’energia pulita da tempi non sospetti e grazie alla riduzione delle emissioni, allo sfruttamento delle rinnovabili e all’acquisto di carbon credit può meritare l’appellativo di società carbon-neutral.
Apple attualmente alimenta i propri data center e il campus di Cupertino esclusivamente con energia rinnovabile. L’obiettivo dichiarato è quello di alimentare tutti gli impianti con energia pulita.
Walmart, la grande catena di supermercati, alimenta parzialmente i propri punti vendita grazie a 150 impianti fotovoltaici e 350 negozi in Texas ricavano fino al 15 per cento del loro fabbisogno energetico dall’energia eolica.
eBay, in collaborazione con la società geotermica Ormat, ha recentemente annunciato la costruzione di un impianto da cinque megawatt per il recupero del calore residuale che consentirà di utilizzare più energia pulita nello Utah.
Nonostante le iniziative delle aziende c’è bisogno di un’azione decisa da parte del Congresso per contrastare i cambiamenti climatici. In attesa dei macchinosi ingranaggi della politica, però, alcune compagnie stanno avviando concretamente il passaggio verso un’era più sostenibile grazie all’efficienza energetica e alle energie alternative.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Storica sentenza della Corte costituzionale: la mamma non biologica di una coppia di donne ha stessi diritti e responsabilità in ambito lavorativo.
Parigi, Copenaghen e tante altre: le città europee vogliono far tornare balneabili i propri fiumi con la rete Swimmable cities. E ci pensa anche Roma.
Il Tribunale superiore di Galizia ha obbligato le autorità statali e regionali a riparare i danni degli allevamenti intensivi della regione di A Limia.
Francesca Albanese è accusata dall’amministrazione Trump di condurre una campagna economica e politica contro Usa e Israele.
L’obiettivo è quello di colmare lacune regolatorie su tecnologie considerate strategiche per decarbonizzare l’industria, ma non mancano le criticità.
Nel luglio 1976 Seveso fu epicentro del peggior disastro ambientale mai avvenuto in Italia. Oggi un’autostrada fa riemergere ricordi e paure
Già 13 Regioni hanno emesso ordinanze anti-caldo basate sulla piattaforma Worklimate: “siesta” dalle 12.30 alle 16. E i musei diventano rifugi climatici.
A Vicenza il maxiprocesso per contaminazione da Pfas si è concluso con 140 anni di reclusione per 11 dirigenti dell’azienda Miteni, per disastro ambientale, avvelenamento delle acque e reati fallimentari. Una sentenza storica, dopo 4 anni di procedimento.
Il caldo non è uguale per tutti: servono soluzioni accessibili come i rifugi climatici. A Bologna ne sono stati attivati quindici in biblioteche, musei e spazi pubblici.