Le 10 città al mondo più accessibili per gli under 30: Roma c’è!

Le 10 città al mondo più accessibili per gli under 30: Roma c’è!

Tutto nasce grazie YouthfulCities, un progetto che stila le 100 migliori città del mondo dal punto di vista giovanile. Ma perché indagare in questa direzione? Circa il 50 per cento della popolazione mondiale è giovane e vive in contesti urbani, dunque è un target che va studiato. Il futuro del mondo sarà determinato sia da una

La cantina italiana più bella? In Maremma

La cantina italiana più bella? In Maremma

I veri wine lovers, non amano solo bere buon vino ma organizzano spesso veri e propri tour per visitare le cantine più famose. Il turismo enogastronomico in Italia è sempre più diffuso ed è un ramo economico che gli imprenditori e i produttori curano con sempre maggior attenzione. Così da alcuni anni c’è la tendenza

Geotermia, la risposta del Comitato Difensori della Toscana a Jacopo Fo

Geotermia, la risposta del Comitato Difensori della Toscana a Jacopo Fo

Sul sito www.tekneco.it è stata recentemente pubblicata un’intervista di Gianluigi Torchiani a Jacopo Fo. L’intervista si intitola “La moratoria sulla geotermia toscana è un colpo di coda della vecchia energia”. L’articolo merita un’analisi accurata, perché rappresenta un esempio di un modo di argomentare che arricchisce la casistica del Sole24Ore sul pensiero antiscientifico. In una discussione scientifica sarebbe utile

Venezia, meta italiana del turismo d’urgenza

Venezia, meta italiana del turismo d’urgenza

Tra tutte le classifiche che periodicamente ci raccontano di mete da visitare, questa è forse quella che ci piace meno. Ci avverte infatti di 50 luoghi tra ghiacciai, laghi, foreste, città che i cambiamenti climatici e l’inquinamento rischiano di cancellare o stravolgere entro pochi anni. Così nasce il “turismo dell’urgenza”: cosa vedere, prima che sia

A Milano due secoli d’arte a ingresso libero: le Gallerie d’Italia

A Milano due secoli d’arte a ingresso libero: le Gallerie d’Italia

Milano sede di Expo 2015, città della moda, della Borsa e del grande calcio: per un motivo o per l’altro il capoluogo lombardo ha sempre gli occhi puntati su di sé. Vogliamo farlo anche noi, andando alla ricerca di perle nascoste che, a nostro parere, dovrebbero suscitare più attenzione. Parliamo d’arte e vi portiamo nelle

Quando viaggiare slow è un piacere: il Trenino Verde in Sardegna

Quando viaggiare slow è un piacere: il Trenino Verde in Sardegna

Tutti conosciamo le coste e il mare della Sardegna ma forse in pochi hanno visitato l’entroterra dell’isola. I sardi per primi sostengono che solo vivendo quelle zone, a volte impervie ma suggestive, si capisca a pieno la loro cultura. Utilizzare il Trenino Verde è uno dei modi migliori per viaggiare in Sardegna: si tratta di una

Il Sentiero della Pace: 500 km attraverso il Trentino che visse la Grande Guerra

Il Sentiero della Pace: 500 km attraverso il Trentino che visse la Grande Guerra

100 anni fa la Grande Guerra segnò la fine di un’epoca. Il Trentino fu uno dei territori che più profondamente venne travolto da quest’evento mondiale e subì trasformazioni territoriali, di confini e socio-economiche.   Ciò che la storia ci racconta può farlo ancora oggi il territorio: la natura, le montagne, le ex-strade militari, i camminamenti,

Yoshihiro Narisawa e la forza degli ingredienti, nel piatto

Yoshihiro Narisawa e la forza degli ingredienti, nel piatto

Yoshihiro Narisawa è uno chef giapponese, due stelle Michelin. Il suo ristorante a Tokyo è il secondo nella classifica dei 50 migliori in Asia. Ospite a Milano per la rassegna Epicurea, Narisawa ha raccontato a ExpoNet, il magazine di approfondimento su cibo e alimentazione, la sua cucina, in bilico tra sapienza antica e moderne tecnologie.

Il Protocollo di Kyoto compie 10 anni, il bilancio per l’Italia

Il Protocollo di Kyoto compie 10 anni, il bilancio per l’Italia

Quando l’Italia firmò l’accordo per una riduzione delle emissioni di CO2 del 6,5 per cento entro il 2012 rispetto ai livelli del 1990, ci furono opposizioni fortissime soprattutto da parte dei settori più conservatori del nostro comparto industriale. Oggi siamo a meno 20 per cento: era un obiettivo possibile e lo abbiamo anche superato. Questo lo dobbiamo