
La polizia di frontiera della Turchia spara sui civili. Strage di bambini
L’Osservatorio siriano per i Diritti dell’uomo accusa gli agenti di frontiera della Turchia di aver sparato contro un gruppo di civili in fuga dalla guerra.
L’Osservatorio siriano per i Diritti dell’uomo accusa gli agenti di frontiera della Turchia di aver sparato contro un gruppo di civili in fuga dalla guerra.
Ci sono studenti, casalinghe, ragazzi con esperienze di volontariato all’estero, pensionati, professori universitari e commesse in pausa pranzo. Sono tutti lì in fila in attesa di iniziare il percorso multisensoriale che li porterà a vivere in prima persona il viaggio dei migranti verso l’Europa. E poco importa se ci troviamo a piazza San Silvestro, nel
L’obiettivo della giornata è di sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei migranti, persone in fuga dalla guerra e dalla povertà che necessitano di protezione e di sicurezza.
Che il vostro obiettivo sia una gita o un’intera vacanza, il Parco dei Nebrodi è il luogo che fa per voi: ecco cosa non perdere, grazie alla app e al sito Sentieri Stagionali
Che ripercussioni avrebbe la politica di Hillary Clinton sull’Europa e sull’Italia nel caso in cui la candidata americana diventasse presidente degli Stati Uniti d’America l’8 novembre? Ecco cinque possibili punti su cui le idee e il programma di Clinton potrebbero influenzare il Vecchio continente. Addio al Ttip? Per cominciare, l’addio di Barack Obama alla Casa Bianca potrebbe cambiare i
La deflagrazione è avvenuta nel pieno centro di Istanbul. Uccisi almeno sette agenti della polizia e quattro civili. Decine i feriti.
Almeno 23 persone, tra cui sette bambini, sono morte sotto le bombe nella città di Idlib, nel nord del paese. La Russia accusata di aver effettuato il raid.
L’Alto Commissariato Onu per i Diritti umani chiede un’inchiesta indipendente sull’operato delle forze di sicurezza turche nella città di Cizre.
Secondo uno studio di un organismo dell’Onu le foto di celebrità ritratte con le scimmie mettono in pericolo gli animali. In aumento il numero dei sequestri di primati in Medio Oriente.
L’Arabia Saudita ha un nuovo ministro. Quello dell’Energia. Guiderà il percorso di Riad verso l’abbandono della dipendenza dal petrolio.