
L’umanità raggiunge l’Overshoot day già il 24 luglio: per il resto del 2025 consumerà più risorse di quelle che il Pianeta può rigenerare.
La rivista americana Newsweek ha pubblicato la “2011 Newsweek Green Rankings”, la classifica delle 500 compagnie più sostenibili del mondo. Tra le prime 100 compagnie ci sono 5 imprese italiane.
Newsweek ha esaminato le
più grandi aziende di tutto il mondo per valutarne l’impatto
ambientale e capire chi cavalca l’onda dell’ambientalismo facendo
greenwashing e chi veramente ha ridotto il proprio impatto sul
pianeta.
La graduatoria è stata
stilata in collaborazione con due grandi istituti di ricerca
ambientale, Trucost e Sustainalytics e valuta molte variabili,
prendendo in considerazione oltre 700 parametri, tra cui, lo
smaltimento dei rifiuti, l’uso delle energie rinnovabili, la tutela
della biodversità, i sistemi di gestione e le certificazioni
ambientali.
Sono tre gli indicatori
principali: l’Environmental footprint, che comprende le
emissioni complessive di CO2 e l’utilizzo dell’acqua, il
Management, che include i programmi e le iniziative
intraprese dall’azienda per la sostenibilità ambientale, e
infine il Discloscure, ovvero la trasparenza dell’azienda
nei propri bilanci per gli effetti
sull’ambiente.
Sul gradino più alto del
podio si posiziona il colosso assicurativo tedesco Munich Re,
seguono la statunitense IBM e la National Australia
Bank.
E le aziende italiane? Tra le
prime 100 compagnie della classifica ci sono 5 imprese nostrane: la
prima italiana è Telecom Italia, in ventitreesima posizione,
al numero 29 la Fiat e subito a seguire Generali, al 57 Intesa
Sanpaolo e infine Unicredit al sessantanovesimo
posto.
Ecco nel dettaglio le dieci
imprese più virtuose:
1 Munich Re (Germania, finanza)
2
IBM (Stati Uniti, information
technology & services)
3 National Australia Bank (Australia,
finanza)
4 Bradesco (Brasile, finanza)
5
ANZ Banking Group (Australia,
finanza)
6 BT Group (Regno Unito,
telecomunicazioni)
7
Tata Consultancy Services (India,
information technology & services)
8
Infosys (India, information
technology & services)
9 Philips, (Olanda, capital goods)
10 Swisscom, (Svizzera, telecomunicazioni)
Guadagno e rispetto
ambientale sono compatibili? Questa classifica dice di sì: le
compagnie che si sono impegnate di più in termini di
sostenibilità hanno anche raggiunto i migliori risultati in
termini di profitto.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’umanità raggiunge l’Overshoot day già il 24 luglio: per il resto del 2025 consumerà più risorse di quelle che il Pianeta può rigenerare.
Storica sentenza della Corte costituzionale: la mamma non biologica di una coppia di donne ha stessi diritti e responsabilità in ambito lavorativo.
Parigi, Copenaghen e tante altre: le città europee vogliono far tornare balneabili i propri fiumi con la rete Swimmable cities. E ci pensa anche Roma.
Il Tribunale superiore di Galizia ha obbligato le autorità statali e regionali a riparare i danni degli allevamenti intensivi della regione di A Limia.
Francesca Albanese è accusata dall’amministrazione Trump di condurre una campagna economica e politica contro Usa e Israele.
L’obiettivo è quello di colmare lacune regolatorie su tecnologie considerate strategiche per decarbonizzare l’industria, ma non mancano le criticità.
Nel luglio 1976 Seveso fu epicentro del peggior disastro ambientale mai avvenuto in Italia. Oggi un’autostrada fa riemergere ricordi e paure
Già 13 Regioni hanno emesso ordinanze anti-caldo basate sulla piattaforma Worklimate: “siesta” dalle 12.30 alle 16. E i musei diventano rifugi climatici.
A Vicenza il maxiprocesso per contaminazione da Pfas si è concluso con 140 anni di reclusione per 11 dirigenti dell’azienda Miteni, per disastro ambientale, avvelenamento delle acque e reati fallimentari. Una sentenza storica, dopo 4 anni di procedimento.