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Si allunga la lista delle città che scelgono la strada delle rinnovabili. La capitale della British Columbia ha approvato il piano.
È stato votata all’unanimità dal Consiglio comunale la mozione che porterà la città di Vancouver a usare solo energia rinnovabile entro il 2050. Una decisione storica, considerato che si tratta della prima città canadese a fare questo tipo di scelta.
La città più popolosa della Columbia Britannica, nelle prime posizioni tra le città dove la qualità della vita è la migliore, aumenterà probabilmente la propria credibilità e vivibilità grazie a questa politica. Vancouver inoltre entra di diritto in un’altra lista, quella delle città che hanno scelto le rinnovabili come maggiore e unica fonte di energia. E molte di queste sono europee: Francoforte, Copenaghen, Stoccolma.
Eloquente il commento del sindaco Gregor Robertson: “Le città di tutto il mondo devono mostrare la propria leadership nell’affrontare la sfida del cambiamento climatico, e il cambiamento più incisivo che possiamo fare è quello di produrre il 100 per cento della nostra energia da fonti rinnovabili”.
La decisione è stata presa anche grazie all’appello lanciato da un gruppo di esperti e accademici canadesi per spingere il Paese verso un cambiamento a livello nazionale. Ad oggi la British Columbia produce il 90 per cento dell’elettricità da rinnovabili, secondo quanto riporta Vancouver Observer, mentre Vancouver è al 34 per cento. La mozione, sempre secondo il giornale, mira a ridurre le emissioni di gas serra e a ridurre i costi crescenti legati al cambiamento climatico, che oggi ammontano a circa 9,5 miliardi di dollari.
“Il futuro dell’economia e della vivibilità di Vancouver dipenderà dalla nostra capacità di affrontare e di adattarsi ai cambiamenti climatici, e il cambiamento verso l’energia rinnovabile è un altro modo in cui Vancouver sta lavorando per diventare la città più verde del mondo”.
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