
Papa Francesco, guida audace e inclusiva, ha traghettato la Chiesa nel nuovo millennio, rompendo tradizioni e abbracciando la diversità. Qui un tentativo di raccogliere la sua eredità.
I dispositivi Seabin LifeGate raggiungono le coste di una delle più belle località turistiche italiane, Capri. Grazie all’impegno di Werner & Mertz.
Belle spiagge, paesaggio mozzafiato e intensa vita notturna: è questa Capri, splendida isola del Golfo di Napoli e meta turistica tra le più belle del nostro Paese. Da oggi, questo luogo incantevole ha un alleato in più nella lotta alla plastica in mare: i dispositivi Seabin di LifeGate PlasticLess®. L’installazione è stata resa possibile grazie all’impegno di Werner & Mertz, azienda che realizza prodotti per la pulizia professionale, e del Comune di Capri.
L’inaugurazione del Seabin LifeGate è avvenuta nel Porto turistico di Capri, alla presenza del sindaco Giovanni De Martino, di Augusto Federico, Presidente del Porto turistico di Capri, di Karen Fantini, Marketing manager Werner & Mertz Italia e Roberto Sposini di LifeGate.
“Siamo particolarmente contenti di aver aderito al progetto LifeGate PlasticLess®, in quanto si allinea con i programmi dell’Amministrazione comunale sulla tutela dell’ambiente e sulla salvaguardia del mare dall’inquinamento – ha dichiarato il sindaco di Capri, Giovanni De Martino – Capri non poteva sottrarsi a partecipare all’iniziativa, che speriamo venga imitata soprattutto da altri territori di particolare rilevanza ambientale”.
Questi cestini consentono di raccogliere fino a mezza tonnellata di plastica all’anno, pari a 1,5 chilogrammi al giorno, comprese le microplastiche da 2 millimetri e le microfibre da 0,3 mm. Il dispositivo Seabin di LifeGate PlasticLess® ha inoltre recentemente vinto il premio Costa Smeralda nella categoria “innovazione blu”, dedicata a progetti, prodotti, servizi e brevetti “capaci di apportare benefici significativi alla conservazione dell’ambiente marino per le generazioni future”.
“La nostra sfida alla pulizia dei mari dai rifiuti plastici prosegue senza sosta”, ha commentato Enea Roveda, CEO di LifeGate. “Con immensa soddisfazione assistiamo al numero sempre maggiore di città che decidono di partecipare attivamente per risolvere un’emergenza ambientale, dannosa e pericolosa per l’intero ecosistema”
Per Werner & Mertz, l’adesione al progetto LifeGate PlasticLess® è un passo ulteriore in una direzione già tracciata per l’azienda, quella che porta verso la sostenibilità. La casa produttrice di detergenti per uso professionale ha per esempio ricevuto diverse certificazioni ambientali importanti, come Cradle to cradle®, che garantisce l’uso di packaging riciclabile, biodegradabilità del prodotto, uso di energia rinnovabile per la produzione e trattamento delle acque reflue, ed Ecolabel e Nordic Ecolabel, punto di riferimento per le formulazioni a basso impatto ambientale.
“La nostra azienda con la Recyclate Initiative è in prima linea in Europa per fare in modo che il riciclo della plastica avvenga in modo efficace sulla terraferma ed è per questo che il nostro packaging è composto al 100 per cento da plastica riciclata, e poi ancora riciclabile,” dichiara Karen Fantini, Marketing manager di Werner & Mertz. “Raccogliere i rifiuti galleggianti di plastica e microplastiche nei porti mediante i dispositivi Seabin di LifeGate PlasticLess®, non è importante solo per risolvere un problema immediato ma anche per sensibilizzare opinione pubblica, amministrazioni e imprese diffondendo modelli di produzione e consumo circolari”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Papa Francesco, guida audace e inclusiva, ha traghettato la Chiesa nel nuovo millennio, rompendo tradizioni e abbracciando la diversità. Qui un tentativo di raccogliere la sua eredità.
Una missione scientifica in un atollo della Polinesia francese ha permesso di scoprire l’esistenza di coralli che sopravvivono in acque molto calde.
Quante imprese hanno i mezzi per far fronte a un danno all’ambiente? A dare una risposta è la rilevazione di Pool Ambiente su dati Ania.
Il parlamento dell’Ungheria ha approvato una nuova stretta repressiva che inserisce in Costituzione il divieto a manifestazioni come il Pride.
Per anni Chevron ha inquinato e alterato la costa vicino a New Orleans, negli Stati Uniti, andandosene senza bonificare
Donald Trump ritiene che abbattendo le foreste si possano limitare gli incendi e produrre più legname. Gli esperti gli danno torto.
In un nuovo decreto previsti limiti più stringenti per queste molecole chimiche eterne, ma ancora superiori a quelle indicate dalle agenzie ambientali.
Trovato un accordo sul testo del trattato di pace con Baku, che non è ancora stato firmato e presuppone grosse concessioni da parte di Erevan. Intanto il parlamento approva un disegno di legge per la richiesta di adesione all’Ue.
Siamo stati a Montespluga per lo Skialp Fest di Homeland per capire perché lo scialpinismo sia un modo bellissimo e meno impattante di vivere la montagna.