L’India è sott’acqua, monsone uccide centinaia di persone e numerosi rinoceronti
Il monsone annuale è stato particolarmente violento e ha devastato il centro-nord del Paese, colpendo soprattutto gli stati più poveri.
Il monsone annuale è stato particolarmente violento e ha devastato il centro-nord del Paese, colpendo soprattutto gli stati più poveri.
L’iniziativa è nata con l’obiettivo di ripristinare la copertura forestale del Paese che ha perso quasi metà delle sue foreste.
L’Aletsch è un grande ghiacciaio svizzero che con i suoi 23 chilometri in lunghezza, una larghezza media di 1.800 metri e una superficie di circa 100 chilometri quadri, raccoglie ben 27 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Le masse di ghiaccio si estendono dalle pendici settentrionali dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau verso valle nel Vallese, la cui l’acqua
Il mese di giugno di quest’anno ha fatto registrare nuovamente un caldo record a livello mondiale, secondo i dati pubblicati dalla Noaa.
Il nuovo rapporto della Fao sullo stato delle foreste mostra i casi virtuosi di alcuni paesi che sono riusciti a lottare contro la fame, salvaguardandole.
Quasi tutte le aziende statunitensi quotate in Borsa potrebbero pagare, in un modo o nell’altro, le conseguenze dei cambiamenti climatici. O direttamente, oppure perché dovranno sostenere pesanti spese per contrastarli. Ma sono poche, anzi pochissime, quelle che hanno deciso di essere davvero trasparenti e di avvertire i loro investitori. Lo dicono gli esperti della Task Force
Nello stato indiano dellʼUttar Pradesh sono stati piantati milioni di alberi in 24 ore nell’ambito di un progetto di riforestazione dell’India e lotta all’inquinamento.
Nuovo monito dell’Oms in occasione della seconda conferenza globale sulla salute e sul clima. In pericolo le fasce più deboli.
Le risorse idriche e la gestione sostenibile dell’intero ciclo dell’acqua avranno un ruolo fondamentale nei prossimi decenni, in particolare nelle grandi città. Sia a fronte dei cambiamenti climatici sia ad una costante crescita della popolazione residente nei grandi centri urbani. Per questo sia dall’Unione europea che da svariati organi istituzionali, avanzano proposte sempre più organiche,
L’isola di Jean Charles, a causa dell’aumento dei livelli del mare, è ormai quasi completamente inghiottita dalle acque. La piccola comunità che ci vive è costretta ad abbandonarla.