
Addio alle fonti fossili a costo zero: la ricetta di Greenpeace
Secondo la Ong ambientalista Greenpeace è possibile abbandonare definitivamente le energie fossili. Senza problemi dal punto di vista economico.
Secondo la Ong ambientalista Greenpeace è possibile abbandonare definitivamente le energie fossili. Senza problemi dal punto di vista economico.
Non è immaginazione. C’è chi ha sfruttato l’epidemia di Ebola per sponsorizzare il carbone. Peabody Energy, colosso statunitense del carbone con interessi minerari in tutto il mondo, durante una conferenza internazionale sul carbone ha presentato il legame tra carbone ed ebola per promuovere il proprio prodotto come una risposta alla devastante emergenza sanitaria in Africa.
La società californiana ha sviluppato un nuovo modello di unità d’elaborazione accelerata in grado di ridurre i consumi di energia.
Il crollo dei prezzi del carbone è realtà. La miniera di carbone Isaac Plains in Australia, valutata 860 dollari australiani (circa 631 milioni dollari americani) tre anni fa, è stata venduta a un dollaro. Secondo quanto ha riportato Bloomberg, il gruppo minerario brasiliano Vale SA e la giapponese Sumitomo Corp. hanno venduto per un dollaro
La M-Kopa dal 2012 distribuisce un kit composto da un pannello solare, lampade a led, prese usb per ricaricare i dispositivi mobile. Il tutto al costo di un abbonamento telefonico.
Tutto è nato con un impianto e un progetto che si chiamava La masseria del sole. Una sfida vinta che ha visto la partecipazione di quasi 200 famiglie che hanno scelto di produrre e consumare energia rinnovabile in autonomia, unendosi in una cooperativa. Così, LifeGate e ForGreen continuano la loro collaborazione lanciando Le fattorie del
20 milioni di vecchie lampadine che illuminano le strade e la case indiane in modo poco efficiente, verranno presto sostituite con altrettanti LED. Lo ha annunciato il governo indiano nella figura del ministro dell’Energia Piyush Goyal che ha rinnovato la sua promessa di migliorare il settore dell’illuminazione con il programma Domestic efficient lighting programme (Delp).
Entro il 2018 l’intera rete ferroviaria olandese funzionerà con l’energia prodotta dalle turbine eoliche. Migliaia di megawatt di energia rinnovabile.
La dirigenza della compagnia francese Edf ha rivisto al rialzo i costi del nuovo reattore Epr in costruzione sulla Manica: 10,5 miliardi di euro.
Le polemiche sono nate in seguito ai tagli degli incentivi al fotovoltaico di circa il 90% proposti in Gran Bretagna.