
Il futuro della moda è circolare
I valori di riferimento nel settore della moda sono destinati a cambiare profondamente da qui al 2030. L’editoriale dell’amministratore delegato del gruppo LifeGate.
I valori di riferimento nel settore della moda sono destinati a cambiare profondamente da qui al 2030. L’editoriale dell’amministratore delegato del gruppo LifeGate.
I consumatori cercano prodotti sempre più rispettosi dell’ambiente e dei lavoratori, facilmente rintracciabili ed acquistabili. Per questo la Stockholm fashion week è stata cancellata, e si trasformerà in qualcosa di nuovo.
Il consumo responsabile “va di moda”, per questo c’è bisogno di una certificazione credibile per comunicare al consumatore in modo trasparente e affidabile come sono prodotti i capi d’abbigliamento.
Le aziende di moda sostenibile devono lavorare sull’integrazione di etica, estetica ed innovazione. Parole chiave come tracciabilità, circolarità e consumo collaborativo iniziano a scuotere il settore, in positivo.
Moda futuribile è un progetto che ripensa e riutilizza i tessuti per proporre soluzioni alternative all’accumulo di abiti invenduti. Succede a Firenze, a Pitti Filati, dal 26 al 28 giugno.
Vizi e potenziali virtù dell’industria della moda. Fashion experience è un viaggio nella filiera che vuole diventare sostenibile.
Parte a Milano il primo campus di accelerazione mondiale dedicato alle startup che fanno innovazione nel mondo della moda.
Gli oceani sono invasi dalla plastica e per fronteggiare questa emergenza servono soluzioni concrete. Feeling Felt, la linea di zaini e piccoli accessori fatti con bottiglie di plastica riciclate, lancia una campagna di crowdfunding.
Give a fok-us approda al White street market. La fiera del settore moda più importante in Italia diventa sostenibile.
Il documentario Fashion victims sviscera l’industria tessile indiana, al limite dell’umanità. Ne parliamo con chi lo ha realizzato, correndo grandi rischi imposti da una cultura di terrore e omertà.