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Ambrogino d’oro, anche Raffaele Masto e Ambrogio Beccaria tra i premiati
Il Comune di Milano ha annunciato la lista delle 39 persone che il prossimo 7 dicembre saranno premiate con l’Ambrogino d’oro.
Raffaele Masto, giornalista che ha dedicato la sua carriera a un appassionato, lucido e delicato racconto delle questioni africane, sarà insignito della Medaglia d’oro alla memoria dal Comune di Milano. Scomparso a fine marzo, era una voce storica di Radio Popolare e di Rivista Africa. Agli operatori sanitari caduti sul lavoro per Covid sarà dedicata la Grande medaglia d’oro alla memoria. Sono trentanove, in tutto, i personaggi che quest’anno riceveranno l’Ambrogino d’oro. La cerimonia è prevista come da tradizione il prossimo 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio.
Tra i premiati c’è anche Ambrogio Beccaria, giovane talento della vela che nel 2019 è stato il primo italiano a vincere la prestigiosa regata transatlantica in solitario Mini Transat, facendosi portavoce di un messaggio di sostenibilità. Ambrogino d’oro anche per l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni e il cantante Fedez, che a marzo hanno raccolto i fondi necessari a costruire a tempo record un nuovo reparto di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele. Più di recente i coniugi hanno lanciato il fondo Scena Unita per sostenere i lavoratori dello spettacolo, impossibilitati a lavorare a causa dell’emergenza sanitaria. Medaglia d’oro anche per Cosima Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate, noto per i suoi progetti pionieristici di reinserimento sociale dei detenuti. E per Loredana Bulgarelli, 93enne che fu deportata ad Auschwitz.
Medaglia d’oro alla memoria
- Operatori sanitari caduti sul lavoro per Covid
- Beppe Allegri e Mauro Resmini, tassisti deceduti per Covid
- Cristina Cattafesta, attivista per i diritti delle donne
- Raffaele Masto, giornalista
Medaglia d’oro
- Suor Anna Monia Alfieri, presidente dell’Istituto Marcelline
- Ambrogio Beccaria, navigatore
- Cosima Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate
- Loredana Bulgarelli, testimone della Shoah
- Fabio Concato, cantautore
- Elisabetta Dejana, biologa cellulare
- Ernesto Emanuele, presidente di Famiglie separate cristiane
- Sergio Escobar, ex direttore del Piccolo Teatro
- Chiara Ferragni, imprenditrice, e Federico Leonardo Lucia (Fedez), cantante
- Susanna Mantovani, docente di Pedagogia e scrittrice
- Vincenzo Maria Mazzaferro, chirurgo oncologico all’Istituto dei Tumori
- Gigi e Gabriella Pedroli, artisti
- Antonietta Romano Bramo, partigiana
- Claudio Trotta, produttore e promoter di spettacoli dal vivo
- Giorgio Vittadini, fondatore della Fondazione per la sussidiarietà
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