Con Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, abbiamo esplorato i temi chiave degli Stati generali della green economy 2024 il 5 e 6 novembre.
A Rotterdam pensano di costruire strade in plastica riciclata
Minor manutenzione e minor impatto ambientale. Le strade olandesi potrebbero essere presto costruite con le bottiglie di plastica riciclata.
Sarebbe il primo progetto di questo tipo al mondo: realizzare le pavimentazioni stradali con la plastica riciclata dalle bottigliette. L’idea, proposta dall’olandese VolkerWessels, prevederebbe la prima realizzazione sulle vie di Rotterdam.
L’azienda, secondo quanto riporta il Guardian, afferma che questo tipo di costruzione richiederebbe una minor manutenzione rispetto all’asfalto, sarebbe in grado di sopportare una maggiore escursione termica e durerebbe tre volte di più delle attuali strade in asfalto. La proposta ha anche un risvolto ambientale. Sempre secondo l’azienda l’asfalto è responsabile di 1,6 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all’anno a livello globale, circa il 2 per cento di tutte le emissioni del trasporto su strada.
Le pavimentazioni potrebbero essere componibili e costruite all’interno del polo produttivo, per essere poi facilmente trasportate sul luogo prescelto. Questo ridurrebbe drasticamente i tempi di realizzazione delle pavimentazioni, con la conseguente risoluzione dei problemi di traffico.
Le strade costruite sarebbero più leggere e facilmente cablabili. “Al momento si tratta ancora di un’idea sulla carta”, ha spiegato Rolf Mars, direttore della suddivisione strade di VolkerWessels al Guardian. “La fase successiva è quella di costruire (un prototipo) e testare in laboratorio per assicurarsi che sia sicuro in condizioni di bagnato, e così via. Siamo alla ricerca di partner che desiderino collaborare su un progetto pilota – così come di produttori nel settore delle materie plastiche, ad esempio nel settore del riciclaggio, di università e di altre istituzioni”.
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