Una ricercatrice analizza in un articolo come scegliere i vegetali al posto della carne riduca maggiormente l’impatto ambientale della dieta, indipendentemente dalla provenienza.
Calde e fumanti zuppe
Come si neutralizza in tempo di record il freddo accumulato? Con una bella minestra calda, è risaputo. Ma questo piatto non è solo riscaldante: quando è preparato semplicemente, ovvero con ingredienti freschi, di stagione e senza l’aggiunta di additivi, addensanti o conservanti si rivela anche un piatto dietetico e ricco di virtù preventive. Uno studio
Come si neutralizza in tempo di record il freddo accumulato? Con una bella minestra calda, è risaputo. Ma questo piatto non è solo riscaldante: quando è preparato semplicemente, ovvero con ingredienti freschi, di stagione e senza l’aggiunta di additivi, addensanti o conservanti si rivela anche un piatto dietetico e ricco di virtù preventive. Uno studio scientifico pubblicato sul Journal of the American Dietetic Association dimostra che i consumatori abituali di zuppe hanno meno problemi con la circonferenza di vita e fianchi e tendono meno all’obesità. Secondo gli scienziati dipende dalla capacità saziante del piatto, che evita l’introduzione delle ulteriori calorie fornite dalle portate successive.
Ovviamente non tutte le minestre sono uguali. Se si vuole perdere qualche chilo per tornare in forma, è meglio evitare quelle che prevedono l’aggiunta di panna e burro, crostini di pane raffinato soffritti con l’olio, grassi animali come quelli forniti dalla pancetta o dai formaggi fusi, ad esempio.
Questo antico piatto contadino, è ancora più ricco di principi attivi se preparato, come vuole l’antica cultura mediterranea, con i cereali integrali e i legumi. Uno studio condotto dall’University College di Londra e pubblicato su “Cancer Research”, ha riscontrato nelle zuppe di legumi e cereali la presenza di un potente composto antitumorale fornito proprio dai due ingredienti: l’inositolo pentachisfosfato. Questo composto inibisce un enzima coinvolto nella crescita dei tumori.
Una preparazione da sempre collegata alla guarigione è il brodo caldo di pollo. I suoi rinomati effetti benefici contro il raffreddore e l’influenza sono stati recentemente svelati da uno studio americano del Nebraska Medical Center di Omaha, che ha evidenziato come le proteine fornite dal pollo siano in grado di accelerare il rinforzo della membrana dei globuli bianchi e di altre cellule del sistema immunitario. Inoltre la temperatura a cui viene servito il brodo crea vasodilatazione portando beneficio alle vie respiratorie irritate.
Qui trovi tutte le ricette LifeGate di zuppe
Secondo gli esperti, questo antico rimedio popolare agisce come un farmaco, curando l’infiammazione, alleviando le infezioni delle vie respiratorie e, grazie ai suoi effluvi, incrementando la velocità di fluidificazione del muco nasale. La sua efficacia aumenta se ci si ricorda di aggiungere una spolverata di erbe aromatiche (timo, origano) a fine cottura.
E sempre a fine cottura è il momento migliore per aggiungere un filo di buon olio extravergine di oliva, perfetto per rendere più gustose zuppe e minestre, ma anche per apportare antiossidanti preziosi e acidi grassi monoinsaturi utili per la prevenzione dei disturbi cardiovascolari. L’acido oleico contrasta l’insorgenza di lesioni arteriose e riduce il rischio di infarto, ictus, trombosi e coronaropatie in genere.
Certo è che minestre, brodi, zuppe e vellutate consumati caldi agiscono anche sul benessere psichico della persona perché coccolano e confortano: ne è sicura la psicologa del cibo Christy Fergusson, secondo la quale “rifugiarsi” in una zuppa “bollente” è un po’ come rintanarsi al calduccio della propria casa. Ci si sente ugualmente accolti, consolati, protetti, e in questo modo anche il malessere psicologico diminuisce.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In occasione del centenario dalla nascita dell’agricoltura biodinamica, si è tenuto il convegno organizzato da Demeter in collaborazione con Slow Food.
Slow Food, Legambiente e FederBio lanciano un appello da Terra Madre, Torino, per promuovere un modello agroalimentare sostenibile e giusto.
Chi sono e cosa ci hanno raccontato del loro lavoro i vincitori dei premi per il biologico della Commissione europea.
Stuzzicanti e gustosi, i rösti di zucca e cipolla sono una ricetta semplice e perfetta per una merenda salta o un aperitivo con gli amici.
I dati sullo spreco alimentare del rapporto Waste Watcher con il focus sull’Italia e un confronto tra i Paesi del G7.
Non solo gluten free, il grano saraceno è un alimento denso di nutrienti e sostanze bioattive. Un vero toccasana per la salute.
Uno studio olandese ha calcolato la riduzione delle emissioni legate ai sistemi alimentari con l’adozione di diete più sane e sostenibili.
All’interno di “In Cibo Civitas”, un progetto educativo per i giovani, Slow Food Italia lancia le 7 azioni per il clima, piccole ma fondamentali abitudini alimentari per il futuro del Pianeta.