
Dalla Cop26 un patto per ridurre le emissioni di metano entro il 2030
Il Global Methane Pledge è stato sottoscritto da più di 100 Paesi, ma mancano all’appello economie importanti come Cina, India e Russia.
Il Global Methane Pledge è stato sottoscritto da più di 100 Paesi, ma mancano all’appello economie importanti come Cina, India e Russia.
Facile, gli Stati Uniti. Anche se si pensa troppo spesso ai paesi emergenti, in particolare alla Cina, quando si parla dei paesi che emettono più CO2 in atmosfera. Corretto, ma parziale. Perché la storia delle emissioni fa la differenza.
Cento nazioni hanno affermato alla Cop26 di Glasgow che bloccheranno la deforestazione entro il 2030. Per le ong è un impegno insufficiente.
Nel corso della seconda giornata di lavori alla Cop26 di Glasgow a prendere la parola sono i capi di stato e di governo.
Domenica 31 ottobre è cominciata a Glasgow la ventiseiesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite, la Cop 26.
Il G20 di Roma si chiude con pochi risultati sul fronte climatici: un segnale preoccupante mentre si apre la Cop 26. Ma per Draghi è stato un successo.
Un nuovo rapporto dell’Unep spiega che con gli impegni attuali dei governi la temperatura media globale crescerà nel 2100 di 2,7 gradi centigradi.
Catania vive ore drammatiche a causa di un ciclone che potrebbe trasformarsi in un Medicane (Mediterranean Hurricane), un uragano paragonabile a quelli di origine tropicale.
Heeta Lakhani, originaria dell’India, è portavoce dello Youngo, l’organo delle Nazioni Unite che riunisce i giovani attivisti per il clima. L’abbiamo intervistata.
La concentrazione di CO2 nell’atmosfera terrestre ha superato le 413 parti per milione, secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale.