L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Le proprietà delle carote sono tantissime, dal regolare le funzioni intestinali al migliorare la vista notturna. Ma qual è il modo migliore di consumarle?
Preziose grazie al loro contenuto di betacarotene e di altri carotenoidi, le carote sono considerate tra i migliori alimenti anticancro, e sono dotate di proprietà antiossidanti, immunostimolanti, antinvecchiamento. Aiutano anche a regolare l’intestino, migliorano la vista notturna e “fanno le guance rosse”, come dicevano le nostre nonne, perché il carotene agisce anche come antianemico facendo aumentare il numero di globuli rossi nel sangue.
Cento grammi di carote crude forniscono solo 35 calorie. Sono molto ricche di acqua (91,6 per cento), di fibre, forniscono carboidrati e proteine, vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina A, e di sali minerali tra cui potassio, calcio, fosforo, sodio, magnesio, ferro, zinco.
Solitamente siamo portati a pensare che molte verdure debbano essere consumate crude, pena la perdita di vitamine. Ma, sebbene questo sia un principio validissimo per non perdere la vitamina C, che si distrugge facilmente con il calore, questi ortaggi riservano qualche sorpresa.
Il betacarotene sopporta bene il calore, e non viene quindi distrutto da una breve cottura; inoltre con la cottura le pareti cellulari dei tessuti vegetali si ammorbidiscono, rendendo più facile per il nostro apparato digerente l’assimilazione di questa preziosa sostanza. In pratica una breve cottura aumenta l’assimilabilità del betacarotene. Non bisogna però esagerare con i tempi di cottura: l’ideale è che rimangano ancora piuttosto consistenti.
Un altro “trucchetto” utile per assimilare ancora di più il betacarotene consiste nel condire le carote con qualcosa di grasso (olio, burro, semi oleosi). Il grasso aumenta la biodisponibilità del betacarotene in modo eccezionale, e può far triplicare la capacità del nostro organismo di assimilarlo. Non fate invece l’errore di cuocerle e poi lasciarle troppo tempo (più di cinque-sei ore) a temperatura ambiente, perché potrebbero formarsi sostanze pericolose.
Per finire un consiglio gastronomico: condite le carote cotte (ma ancora croccanti) con semi di sesamo, aglio tritato, menta fresca, olio extravergine, sale e un goccio di aceto di mele. Da leccarsi i baffi.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Un documento dell’associazione Ciwf fa i conti di quanto costerebbe in termini ambientali, economici ed etici il primo allevamento di polpi e, in generale, l’acquacoltura carnivora.
Sei anni dopo il precedente dossier, Eat-Lancet estende il concetto di dieta per la salute planetaria anche ai temi di giustizia sociale e accessibilità del cibo.
Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva suolo, gli Stati membri hanno tre anni di tempo per istituire sistemi di monitoraggio e promuovere soluzioni per una gestione sostenibile.
Con l’immunologo Attilio Speciani abbiamo approfondito uno studio australiano secondo cui il consumo di noci è associato a una maggiore longevità, memoria e mobilità articolare.
Lo Stato ha approvato una legge bipartisan per togliere dai pasti scolastici i cibi ultra-processati più dannosi per la salute a partire dal 2029 ed entro il 2035.
Secondo un report pubblicato in vista della Cop30, le 45 maggiori aziende di carne e latticini al mondo inquinano di più del secondo Paese produttore di petrolio.
Il mondo del vino si trova oggi a un bivio: continuare su una strada tradizionale o innovare, abbracciando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale. La scelta di Mack & Schühle Italia.
Uno spazio espositivo, una rete mondiale, ma anche un invito a scoprire i sistemi alimentari globali. Inaugura il 16 ottobre, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione.


