L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Chi sono gli studenti vincitori del concorso Immagini per la Terra
Giunta alla 25esima edizione, la cerimonia di premiazione si è tenuta alla Camera dei Deputati. Da Nord a Sud il futuro del nostro Paese passa attraverso questi studenti, che presto saranno chiamati a far parte della società.
La scuola è ancora il luogo deputato all’educazione e alla formazione delle future generazioni. Lo dimostrano gli oltre 30mila studenti che hanno partecipato al concorso Immagini per la Terra, indetto da Green Cross Italia e giunto quest’anno alla 25esima edizione. Ad essere premiati 200 alunni, scelti tra le scuole di ogni ordine e grado e sparse su tutto il territorio nazionale. Futuri scienziati, ecologi, e perché no, futuri cittadini attivi nello sviluppo sostenibile e nella protezione dell’ambiente. La cerimonia di consegna dei premiazione agli alunni più meritevoli dello scorso anno scolastico si è tenuta lo scorso 5 febbraio, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio. “È giunto il momento di scommettere sui giovani, sulle loro potenzialità, sulla loro capacità creatività, che può esprimersi soprattutto sui banchi di una scuola sempre più aperta e attenta al territorio”, ha dichiarato Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia.
Immagini per la Terra, il tema del concorso
Per l’edizione di quest’anno di Immagini per la Terra si è chiesto ad alunni ed insegnanti di “scendere in campo per osservare e studiare, capire e approfondire, per riflettere sui modelli di sviluppo e di consumo proposti e ideare un futuro sostenibile per le prossime generazioni”. Sono stati così premiate le migliori esperienze didattiche sperimentate nelle aule scolastiche, nei laboratori, nei parchi scolastici.
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Le idee più originali e vincitrici di Immagini per la Terra
A vincere sono stati progetti come quelli dell’Istituto comprensivo “Casale 3”, in provincia di Alessandria, che ha ideato un sistema di compostaggio a ciclo chiuso. O l’inchiesta per la valorizzazione del fiume Oreto realizzata dall’Istituto comprensivo “Maredolce” di Palermo, dove di recente Green Cross, insieme agli insegnanti e al Comune, ha creato un’area verde all’interno del cortile della scuola, un’aiuola della legalità in memoria dell’ex alunno Claudio Traina, agente della scorta del giudice Borsellino, e di tutte le vittime di mafia.
Altri studenti, come quelli della scuola secondaria di I grado “Raffaele de Cesare” di Spinazzola (Bt), hanno realizzato un video giornale che affrontava i temi dell’inquinamento e del riscaldamento globale, che tanto manca nei nostri media generalisti. C’è chi ha realizzato cortometraggi, chi invece ha studiato in laboratorio insetticidi a base di sostanze naturali. O chi, tra i più piccoli, come nella Scuola primaria “Carlo Collodi” di Mogliano Veneto (Tv), ha realizzato una serie di elaborati sulla CO2, dalle pagine di un diario alla musica, dalle fotografie ai disegni, a un filmato-intervista. Il riconoscimento assegnato da Green Cross Italia è stato destinato a otto istituti tra tutti quelli partecipanti, che riceveranno un premio in denaro di 1.000 euro per realizzare un progetto di valorizzazione e
tutela del territorio.
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