Disturbi della digestione: sintomi e rimedi omeopatici
Disturbi della digestione: sintomi e rimedi omeopatici
Scopri quali sono le principali cause dei disturbi digestivi; hai avvisato i primi sintomi di mancata digestione? Ecco quali rimedi omeopatici ci sono.
Disturbi della digestione: sintomi e rimedi omeopatici
di Sonia Tarantola
tratto dal libro Aromaterapia, Kathi Keville, Apogeo
L’aromaterapia comincia a fare effetto fin dalle prime fasi della digestione, grazie ai segnali olfattivi che raggiungono il cervello. Il profumo del pane appena sfornato o di qualunque altro cibo gustoso, per esempio, innesca una reazione a catena nell’intero apparato digerente… basta pensare a quanto poco saporito sembra ciò che si mangia quando il naso è chiuso per il raffreddore.
Rimedi omeopatici per i disturbi digestivi
Diverse sono le erbe aromatiche che aiutano la digestione stimolando o rilassando la muscolatura intestinale. L’olio di menta piperita, che è il digestivo per eccellenza, rilassa i muscoli dell’addome in trenta minuti e previene la nausea, sempre che non se ne abusi. Cardamomo, lavanda, rosmarinoe ginepro stimolano la digestione. Limone, melissa e finocchioalleviano il bruciore di stomaco. Cannellapotenzia l’azione degli enzimi preposti alla scissione del cibo, rosmarino favorisce l’assimilazione delle sostanze nutrienti.
Inoltre, soprattutto per curare i problemi digestivi come l’inappetenza, la cefalea del dopopranzo, i bruciore di stomaco e i disturbi intestinali si consiglia di massaggiare sull’addome un rimedio a base di oli essenziali(spesso è proprio la manipolazione a svolgere l’effetto maggiore).
Gli oli essenziali antistress come la lavanda e la melissapossono venire in soccorso quando i disturbi gastrici o intestinali sono legati al nervosismo: la tensione diminuisce la secrezione di succhi gastrici, contrae i muscoli e con ogni probabilità contribuisce all’insorgenza di disturbi come colite, ulcera gastrica e sindrome dell’intestino irritabile.
Tisana per il benessere dell’intestino
1 cucchiaio di melissa o lemongrass in foglie
1/2 cucchiaio di fiori di camomilla
1/2 cucchiaio di foglie di menta
Sminuzzate le erbe ponetele in un tegame ed aggiungete l’acqua bollente. Coprite e lasciate riposare per circa 10 minuti. Filtrate le erbe e bevete la tisana. Ciò che rimane può essere conservato in frigo per circa due giorni.
Tisana Chai contro i disturbi digestivi
2 cucchiaini di zenzero appena gattugiato
2 bastoncini di cannella della lunghezza di circa 5 cm, spezzettati
1/4 cucchiaino di chiodi di garofano
qualche grano di pepe nero
5 baccelli di cardamomo
1/2 tazza di latte (anche di soia, di riso o mandorle)
un pizzico di noce moscata
un cucchiaino di miele (facoltativo)
In una casseruola di medie dimensioni mescolate acqua, zenzero, pezzetti di cannella, chiodi di garofano, grani di pepe nero e baccelli di cardamomo. Coprite e lasciate sobbollire per 10 minuti.
Aggiungete il latte e lasciate andare a fuoco lento per altri 5 minuti. Versate nelle tazze, cospargete di noce moscata o dolcificate con il miele, se volete. Conservate ciò che rimane della bevanda in frigo per non più di due giorni.
Agopuntura e radioterapia, cannabis e farmaci per l’Alzheimer. Esperti da 60 paesi si sono riuniti a Roma per esplorare nuove sinergie tra medicina “ufficiale” e “alternativa”. Con un messaggio del Direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Occorrono trenta grammi al giorno di fibre per mantenere il benessere fisico e mentale, prevenendo svariati disturbi. Ecco come raggiungere la quota ideale e quali fibre scegliere secondo specifiche esigenze.
La mossa inattesa del ministero della Salute classifica il Cbd tra le sostanze stupefacenti, nonostante i pareri dell’Oms. Una spallata proibizionista che potrebbe svantaggiare un settore economico.
La musicoterapia è una delle attività proposte da Vidas ad adulti e bambini con malattie inguaribili, per ridurre ansia e stress e favorire il benessere.
L’Oms ha definito l’aspartame un possibile cancerogeno. Ma non cambia la quantità giornaliera accettabile perché se assunto con moderazione non rappresenterebbe un rischio.
Eseguire in sospensione asana yoga, esercizi di pilates o di danza, apporta benefici fisici e mentali. Perché volteggiare non grava sulle articolazioni, cambia la prospettiva e aiuta a liberarsi dalle paure.