
Cos’è l’Esg. Ambiente, società e governance, tre facce dell’etica
L’investimento è sostenibile e responsabile se prende in analisi non solo i fattori finanziari ma anche le istanze Esg: environmental, social e governance.
L’investimento è sostenibile e responsabile se prende in analisi non solo i fattori finanziari ma anche le istanze Esg: environmental, social e governance.
Sono sempre di più le donne al vertice delle grandi imprese. E gli azionisti dovrebbero esserne felici: mediamente, le imprese con una componente “rosa” funzionano meglio delle altre. È quanto emerge dallo studio CS Gender 3000, pubblicato dall’Istituto di Ricerca di Credit Suisse. Tremila aziende sotto esame I ricercatori partono da un database di oltre tremila
Come ogni settembre, è il momento della revisione del Dow Jones sustainability index, uno dei più importanti indici etici. Si tratta di quegli indici che monitorano le performance delle grandi società quotate che rispettano i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance). Ed è un momento di sorprese amare per le italiane: Eni, Unicredit e StMicroelectronics
Londra ha approvato la costruzione della centrale nucleare più costosa della storia, quella di Hinkley point. Perché in ballo ci sono investimenti miliardari con la Cina.
Non sono bastate le legislazioni anti-fumo, che negli ultimi anni sono diventate sempre più severe in quasi tutti i Paesi del mondo. Non è bastata la sempre maggiore attenzione all’etica negli investimenti. Non sono bastate le campagne di sensibilizzazione che si susseguono da anni su scala globale. Evidentemente, tutto questo non è ancora abbastanza. Gli investitori,
Il primo passo per investire in modo responsabile è sapere con chi si ha a che fare. Ma, oggi come oggi, la trasparenza non è affatto da dare per scontata. In molti casi, i reali proprietari delle aziende sono celati dietro a un dedalo di società anonime che rende pressoché impossibile rintracciarli. È arrivata l’ora
Dal 24 al 28 ottobre a Milano si svolge Unreasonable Lab Italy, in partnership con Become e UStart. Unreasonable Lab Italy è un programma di accelerazione di cinque giorni che offre supporto concreto a imprenditori sociali per identificare, pianificare e dare esecuzione a strategie efficaci e credibili di raccolta di fondi, raccogliere feedback e migliorare la propria strategia imprenditoriale di startupper. Unreasonable Lab
Continua a crescere l’entusiasmo nei confronti dell’economia circolare. Secondo gli esperti, da qui al 2030 sarà capace di far crescere di 7 punti percentuali il pil europeo, con un +11 per cento del reddito disponibile delle famiglie. Ma da dove cominciare? Il settore automobilistico è tra i più strategici e predisposti: lo afferma il report
Monsanto ha detto sì. Dopo cinque mesi di trattative e tentennamenti, la società americana ha accettato l’offerta di Bayer: 66 miliardi di dollari, compreso il debito. Si passa così da 127,5 a 128 dollari ad azione. Per giunta, la casa farmaceutica tedesca si impegna a pagare una commissione da 2 miliardi di dollari qualora l’Antitrust
Se si vuole promuovere la sostenibilità nei mercati finanziari, da dove partire se non dalla Borsa? Nasce così l’iniziativa Borse Sostenibili delle Nazioni Unite, che sta raccogliendo un favore sempre più diffuso. Ad oggi, rivela il report 2016 appena pubblicato dai promotori, ben 58 Borse hanno aderito al programma, impegnandosi formalmente a fare passi avanti