Con Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, abbiamo esplorato i temi chiave degli Stati generali della green economy 2024 il 5 e 6 novembre.
Honda annuncia: “Taglieremo le emissioni del 30%”
Le aziende del Sol levante continuano a dettar legge e mostrano al mondo come produttività faccia rima con sostenibilità. E’ il caso di Honda che annuncia un importante riduzione delle emissioni.
Annunciato il nuovo obiettivo per il 2020: taglio
delle emissioni di CO2
del 30% per tutti i prodotti della casa nipponica.
Tagli necessari per affrontare al meglio la crisi energetica e
quella ambientale.
Già nel 2006 Honda aveva annunciato la
riduzione delle emissioni globali di CO2 derivanti dall’uso delle
sue
moto, auto e prodotti del 10%, rispetto ai
livelli del 2000, entro la fine del 2010. L’anno scorso l’obiettivo
è stato raggiunto da tutti i prodotti. Ora è tempo di
rilancio.
E, dall’apprezzato pragmatismo e senso pratico
tipico del Giappone, nasce il nuovo claim della campagna,
“Blue Skies for Our
Children” e il nuovo simbolo: una terra e un sole con
un cielo azzurro, acqua pulita e una terra verde e lussureggiante,
dove, come affermato dalla stessa casa nipponica, “le persone
possano godersi la vita”. La linea bianca nel mezzo rappresenta
invece una strada dove si realizza la libertà di
mobilità, mentre il cuore rappresenta il pensiero e la
passione di Honda nell’impegno a favore dell’ambiente.
Come opera in concreto Honda per raggiungere tale
traguardo? Ad esempio riducendo la produzione di rifiuti durante
tutto il ciclo produttivo e studiando nuovi modi di costruire,
diminuendo l’uso di materiali, che devono
poter essere riciclati una volta esaurito il loro utilizzo.
O ancora rivedendo tutta la logistica.
Il trasporto dei prodotti si sposta dove
possibile da gomma a rotaia e il packaging viene ridotto
utilizzando contenitori “a rendere”. Gli stessi fornitori (un’auto
è composta da 20/30 mila parti), devono seguire attente
prassi ambientali.
L’esempio più recente è il progetto
E-Kizuna,
avviato dall’azienda giapponese nella città di Saitama, che
servirà a costruire e testare il proprio sistema Honda Smart
Home. Una casa intelligente dotata di un sistema completo di
gestione dell’energia: dalla cogenerazione alimentata a gas, a
un’unità ad energia solare. Una casa che dovrà essere
in grado di produrre energia per l’uso di mezzi elettrici per la
mobilità familiare e che vedrà le emissioni di CO2
ridotte al minimo.
Ecco cosa significa fare business sostenibile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Entro il 2025, 40 porti italiani saranno dotati di spugne per assorbire gli oli. Si inizia da cinque tappe simboliche: Napoli, Messina, Brindisi, Ravenna e Trieste.
Una stretta opera di sorveglianza anti-bracconaggio ha dato i suoi frutti: il parco nazionale di Kaziranga ha quasi azzerato le uccisioni di rinoceronti.
A Palazzo Bovara apre al pubblico una tre giorni di confronto e conoscenza della moda sostenibile dal titolo Smart Closet.
Un aumento del 30% rispetto all’anno precedente, che risente anche delle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Dall’11 al 13 ottobre a Parma c’è Fragile: il festival per trovare soluzioni e strategie per ridurre il nostro impatto sul pianeta.
Approvato quasi due anni fa, il regolamento sulla forestazione importata dovrebbe entrare in vigore il 31 dicembre. Ma in tanti chiedono una revisione.
È ormai inevitabile il superamento di un settimo “limite planetario” (su nove), legato al processo di acidificazione degli oceani.
Il territorio dell’Alta Murgia in Puglia è il dodicesimo geoparco proclamato dall’Unesco in Italia.