12 città alleate nella rete C40, 36 milioni di cittadini. E una promessa: smettere di investire nei combustibili fossili e puntare sulla green economy.
New York, Londra, Los Angeles, Berlino, Bristol, Cape Town, Durban, Milano, New Orleans, Oslo, Pittsburgh, Vancouver. Sono le dodici metropoli, tutte aderenti alla rete internazionale C40, che si sono impegnate per una ripresa davvero sostenibile dopo il trauma della pandemia. Il che significa, prima di tutto, spostare i propri investimenti finanziari dalle fonti fossili alla green economy.
Ancora troppe fossili nel dopo pandemia
Per reggere alla profonda crisi innescata dal coronavirus, i governi hanno messo in campo poderosi pacchetti di stimoli economici. L’Unione europea, da sola, ha promesso 750 miliardi di euro per il fondo Next Generation Eu, che si va ad aggiungere al bilancio comunitario. Alcune misure, denunciano però diverse associazioni ambientaliste, rischiano di avere pericolosi effetti distorsivi. Incrociando una serie di dati ufficiali forniti dalle istituzioni e altri database pubblici, Energy Policy Tracker ha valutato in 382 miliardi di euro il supporto fornito al settore dell’energia su scala globale. Ebbene, la netta maggioranza (circa 178 miliardi) va a sostenere i combustibili fossili, contro i 117 miliardi per le energie pulite.
Oltre a intervenire sugli investimenti gestiti direttamente dalla loro amministrazione, i sindaci promettono di dialogare con i fondi pensione, con gli istituti finanziari privati e con i governi, per convincerli a fare lo stesso. Questo impegno, assicurano, non sarà puramente ideale. I dodici firmatari, infatti, monitoreranno i propri progressi e sottoporranno al coordinamento di C40 un resoconto annuale.
A sustainable and resilient future is possible if we divest from fossil fuels, invest in our communities, and finance climate action. #TheFutureWeWantpic.twitter.com/8yZhwL5BH7
Fondata nel 2005 dall’allora sindaco di Londra Ken Livingstone, C40 è un’alleanza dei sindaci delle maggiori città del mondo. Il loro scopo? Ridurre le proprie emissioni di gas serra mediante programmi significativi, misurabili, replicabili e sostenibili. Ad oggi hanno aderito 96 città, che messe insieme superano gli 800 milioni di abitanti e generano un quarto del pil globale. Finora 24 di loro hanno promesso di raggiungere il 100 per cento di energia da fonti rinnovabili entro il 2030; 18 hanno vietato gli oggetti in plastica monouso; 17 hanno previsto restrizioni per i veicoli più inquinanti. Il presidente in carica di C40 è il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti, mentre il consiglio di amministrazione è guidato dal tre volte sindaco di New York Michael Bloomberg. Il sindaco di Milano Beppe Sala è a capo della task force istituita a seguito dell’emergenza sanitaria.
La maggioranza dei risparmiatori supera il sentimento d’incertezza per il futuro scegliendo investimenti etici. I dati dell’ultimo rapporto Censis-Assogestioni.
Ecodesign e ricerca trasformano un problema in risorsa. Intervista ad Alessandro Trentini di Idea Plast, azienda leader nel settore plastica seconda vita.
Coniugare innovazione e rispetto dell’ambiente per una crescita economica inclusiva. Su questo si sono confrontati Ceo e presidenti delle più importanti aziende durante la seconda edizione dei CeoForLife awards.
Perquisiti gli uffici di Dws (Deutsche Bank): avrebbe presentato come “verdi” e “sostenibili” degli investimenti che non avevano le giuste credenziali.
La mentalità è cambiata, anche in Italia: per trattenere i talenti bisogna sviluppare la felicità in azienda. Lo dimostra l’Osservatorio BenEssere e Felicità.